L’altro giorno il vice sindaco di Ardea Lucia Estero, che è anche assessore all’ambiente, con la polizia locale ha fatto un sopralluogo mirato sulla strada che porta a Tor San Lorenzo a seguito di una segnalazione nella zona.
Chi critica… è il primo a sporcare
«Durante l’ispezione, un individuo particolarmente noto sui social media per le sue critiche all’amministrazione comunale è stato sorpreso mentre deturpava il territorio», scrive Estero in un post. In pratica su Facebook si lamentava che la città è sporca e che gli amministratori sono incapaci di risolvere il problema, ma lui era uno di quelli che contribuiva a sporcare. Davvero un paradosso.
«Le azioni di questo cittadino, che ha ripetutamente offeso l’operato del Comune attraverso post sui social network, hanno spinto le autorità a prendere una decisa posizione contro l’inciviltà e l’abbandono dei rifiuti. Attraverso l’installazione di fototrappole, l’amministrazione è determinata a individuare e sanzionare coloro che non rispettano l’ambiente e deturpano il territorio».
L’appello alla cittadinanza
Il messaggio chiave che emerge da questa iniziativa è che «non sarà più tollerata l’inciviltà e il disprezzo per l’ambiente. Gli amministratori sono aperti alle critiche costruttive, ma condannano fermamente comportamenti offensivi e dannosi per la comunità».
E ancora: «Ardea si impegna a combattere l’abbandono dei rifiuti e a promuovere la corretta raccolta differenziata, con l’obiettivo di preservare la pulizia e la bellezza della città. È fondamentale sensibilizzare i cittadini affinché comprendano l’importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti, contribuendo a rendere Ardea un luogo più pulito e vivibile per tutti».
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