I due arrestati in due operazioni distinte sono ad Anzio un italiano 52enne e a Nettuno una 38enne dell’est Europa.
Anzio, 52enne tenta furto su una imbarcazione
Nel primo episodio, un uomo è stato sorpreso all’interno di un’imbarcazione mentre cercava di asportare alcuni pezzi del motore.
Il proprietario dell’imbarcazione, allarmato da strani rumori, ha contattato il 112, Numero Unico delle Emergenze. Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Anzio è immediatamente intervenuta sul posto, situato in riviera Zanardelli.
Gli agenti hanno sorpreso l’uomo descritto nella segnalazione e lo hanno fermato. L’indagato, un italiano di 52 anni, è stato condotto in caserma.
Considerati i gravi indizi di colpevolezza raccolti, è stato arrestato per tentato furto aggravato e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione di Anzio in attesa del rito direttissimo.
Al termine del procedimento, l’arresto è stato convalidato e gli è stata applicata la misura dell’obbligo di firma in caserma tutti i giorni.
Nettuno, 38enne incinta tenta furto in un appartamento
Nel secondo caso, una donna, tornando al suo appartamento a Nettuno in via Santa Maria, ha notato due persone, un uomo e una donna, uscire furtivamente dalla sua abitazione.
Con l’aiuto di alcuni passanti, è riuscita a bloccare la donna e a chiamare immediatamente il 112 NUE. Poco dopo, una pattuglia dei Carabinieri di Anzio è giunta sul posto e ha preso in consegna la sospettata.
Durante la perquisizione, la donna è stata trovata in possesso di alcuni gioielli e di circa 400 euro, che sono stati riconsegnati alla vittima.
La donna, una 38enne dell’Est Europa in stato interessante, è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio.
A seguito del rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e la donna è stata condannata a una pena sospesa di due anni e cinque mesi di reclusione, con obbligo di dimora nel Comune di Aprilia e obbligo di firma in caserma tutti i giorni.
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