Istituiti nel 1975 (legge 405/75), i consultori familiari sono incorporati nel sistema sanitario nazionale e rappresentano un essenziale patrimonio necessario per i sistemi sanitari del futuro, con lo scopo di tutelare e promuovere la salute pubblica.
Il nostro consultorio familiare di Aprilia cui afferisce il Servizio Vaccinazioni dell’età evolutiva presenta gravi problematiche di personale che stanno ripercuotendosi sulle attività primarie, prima fra tutte le vaccinazioni. Attualmente per le vaccinazioni si sono create lunghe liste di attesa (2 mesi per le vaccinazioni obbligatorie, liste di attesa di oltre 6 mesi per le vaccinazioni facoltative a compartecipazione di spesa, ticket) che non permettono di raggiungere le coperture attese nei tempi previsti per età. La popolazione di Aprilia è notevolmente superiore (72.496 abitanti dati Istat aggiornati al 1/1/2015) a quella prevista per una struttura consultoriale unica (Legge n.34/96) che prevede 1 consultorio ogni 20.000 abitanti e pianta organica completa. La popolazione pediatrica attuale è di 9.560 bambini iscritti al servizio sanitario nazionale e almeno un migliaio di stranieri con assistenza temporanea. Le figure professionali inserite nella struttura dovrebbero comprendere oltre a medici specialisti (ginecologo, pediatra, psicoterapeuta e personale infermieristico, ostetrica ed assistente sociale). Il problema più urgente è rappresentato dal personale infermieristico.Tutte le attività (vaccinazioni e servizio di ginecologia-ostetricia) si reggono su un’infermiera a tempo pieno – prossima alla pensione – ed una a 27 ore settimanali. «Tale situazione – spiega il Tribunale del malato – non permette la copertura continua del servizio né di aumentare le sedute vaccinali che prevedono un’equipe minima di medico-infermiera. Nel consultorio di Aprilia non sono presenti né assistente sociale né ostetrica. Da notare che in tutta la Asl al momento ci sono in forza solo 14 infermieri già sotto organico e che comunque giustamente vanno in ferie e usufruiscono di legge 104, permessi ecc. La direzione sta facendo il possibile attuando una job rotation, ma questo richiede tempo e come ogni training ha un costo e tempi lunghi, almeno in alcune specialistiche ci vuole tempo».