“Da ormai trentasette anni Mondo Nuovo è una “Comunità di vita” di impostazione pedagogico-riabilitativa, aperta a tutti coloro che vogliono fare del vivere insieme uno stile di vita alternativo, vedendo nell’accoglienza un’opportunità di riscatto, di crescita e di impegno per difendere l’uomo solo in difficoltà, umiliato, cancellato dal sistema di cose. Qui, continua uno dei volontari, non ci sono né assistenti né assistiti, ma una famiglia in cui tutti insieme, ospiti, operatori e professionisti, con dignitosa sobrietà, lavoriamo, viviamo ed insieme lottiamo contro ogni forma di disagio ed ingiustizia “. La Comunità, basandosi sul principio dell’ “amore responsabile” prende in carico la persona nella sua globalità, aiutandola a riconoscere le proprie risorse e ad individuare le opportunità e gli strumenti che la rendano capace di trovare una propria futura collocazione sociale libera dalle droghe e dal disagio. La Comunità Mondo Nuovo si è costituita nel giugno 1979 ( col nome di Associazione Civitavecchia Sana ) e da oltre un trentennio opera nel campo delle emarginazioni sociali. Vanta oggi 9 centri residenziali e 18 centri d’ascolto, uno proprio ad Aprilia, in Via Mascagni 6 . Fu così che Alessandro Diottasi, di fronte ad un’incomprensibile morte per droga di una persona cara, iniziava quella faticosa storia piena di significato e di speranza di nome “Mondo Nuovo” che diventerà la culla di centinaia di ragazzi che urlano alla vita. Ieri sera nei locali del comitato del quartiere primo (Aprilia, Via Ugo La Malfa) dalle ore 20.00 il centro d’ascolto della Comunità Mondo Nuovo ha organizzato una cena benefica per raccogliere fondi per riuscire ad acquistare un motocoltivatore. Presente il fondatore della Comunità Mondo Nuovo, Alessandro Diottasi, il quale attraverso due testimonianze di vita ha intervistato un genitore di un ragazzo che è stato in Comunità ed un ragazzo al termine del suo percorso, facendo un viaggio nel dramma che si è vissuto e nella grande speranza a cui si sta nuovamente affacciando. Tina Ranucci e Tiziano Di Sciullo i referenti per la zona di Aprilia della Comunità hanno detto : “ E’ stata un’occasione per ricevere una carezza affettuosa per i nostri ragazzi e fare una sana prevenzione. Siamo stati tra gente semplice e con il cuore aperto. Grazie alla città di Aprilia per la bella serata, per la partecipazione delle istituzioni e per l’abbraccio che ci è arrivato. Un ringraziamento alla Presidente della Commissione ai servizi Sociali del comune di Aprilia Michela Biolcati, ad Alessandro D’alessandro, alla dottoressa Stefania Zanda, al comitato del quartiere Primo e a tutti gli intervenuti, che ci hanno permesso di raggiungere lo scopo della serata. (LS)
01/04/2016