Il Comune di Nemi, in risposta alla crescente esigenza di spazi al cimitero comunale, ha avviato un piano straordinario di esumazioni nel vecchio cimitero del paese, per fare spazio a nuovi loculi emergenziali, così riportano le carte.
L’iniziativa, che si concentrerà su specifiche tombe , si rende necessaria per liberare il terreno destinato alla costruzione di un nuovo blocco di loculi emergenziali. Nello specifico, le esumazioni interesseranno le tombe numerate **, 70, 71, 72, 73, 74, 75. Oltre a tre ulteriori esumazioni ordinarie nel campo superiore del settore storico del cimitero.
Nemi, esumazioni straordinarie al cimitero
Il procedimento di esumazione, avviato d’ufficio dall’amministrazione comunale, rappresenta una misura indispensabile per affrontare la carenza di spazi disponibili all’interno del cimitero di Nemi.
Negli ultimi anni, infatti, l’aumento delle richieste di sepoltura ha messo in evidenza la necessità di ampliare le strutture cimiteriali esistenti. Un compito non semplice vista la limitata disponibilità di aree edificabili nelle vicinanze del cimitero attuale.
Le famiglie dei defunti coinvolti nelle esumazioni sono chiamate a collaborare con il Comune per garantire una gestione rispettosa e ordinata del trasferimento dei resti.
I destinatari del presente avviso devono, entro 30 giorni a partire dal 4 settembre, comunicare la destinazione dei resti ossei e/o dei resti mortali dei propri cari.
A tal fine, è stato predisposto un apposito modulo, denominato “lettera D”, disponibile presso l’Ufficio Tecnico – Servizio Cimiteri del Comune. In alternativa, è possibile richiedere il modulo via email all’indirizzo [email protected].
La comunicazione delle destinazioni deve avvenire in tempi brevi, in modo da consentire al Comune di procedere con le operazioni nei tempi previsti.
Serve spazio per i ‘nuovi loculi emergenziali’
Il piano straordinario di esumazioni è stato approvato con l’intento di bilanciare la necessità di nuovi spazi con il rispetto dovuto ai defunti e alle loro famiglie.
Ma soprattutto per fare spazio ad un numero al momento imprecisato di nuovi loculi emergenziali.
La partecipazione attiva delle famiglie coinvolte è fondamentale per il buon esito del procedimento. Che mira, in sostanza, a rispondere in modo adeguato e tempestivo alle esigenze della comunità.
Differenza tra esumazione ed estumazione
Per esumazione si intende l’operazione cimiteriale che consente di recuperare i resti mortali di un defunto sepolto nel terreno dopo un periodo di tempo, stabilito per legge, non inferiore ai 10 anni.
Per estumulazione si intende l’operazione cimiteriale che consente di recuperare i resti mortali di un defunto sepolto in muratura, in un loculo o sepoltura di famiglia, da almeno vent’anni.
Nel caso di Nemi si parla di esumazioni, quindi di tombe a terra. Verrà così liberato terreno per costruire nuovi loculi, un passo essenziale per assicurare la continuità del servizio cimiteriale a tutta la comunità locale.
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