l’esposizione di Magdalena Tomala, a cura di Fabio D’Achille, che ci porta in un mondo fantastico popolato da marinai, sirene, messaggi nella bottiglia e cuori in ricordo di amori finiti e mai iniziati o solo sognati.
Le stagioni dell’attesa è una raccolta di 12 storie pensate come un viaggio tra le mille sfaccettature del quotidiano. Emarginazione, ritorni, primi amori, perdite, conflitti familiari sono alcuni dei temi che s’intrecciano con quello principale, l’attesa, in un’alternanza di speranze deluse e sogni realizzati. Il libro ha tra i suoi punti di forza la varietà delle voci narranti che nei racconti in prima persona si adattano e conformano alla mentalità del personaggio di turno. Altro elemento interessante sono le ambientazioni. Sebbene nessuna si eguagli all’altra, vi è la dominanza del mare. Un mare amico, altre volte nemico ma comunque eretto a testimone delle aspettative dei singoli personaggi ed emblema dei loro moti interiori. Un insieme di storie, quindi, differenti l’una dall’altra. 12 diversi modi di “aspettare” qualcosa. Un qualcosa destinato a cambiare radicalmente il corso degli eventi e la vita di ciascuno dei protagonisti.
La serata inizierà alle 20 con una cena accompagnata dalla musica e dalla voce inconfondibile di Michela Cappuccio, proseguirà con la presentazione de “Le stagioni dell’attesa” e terminerà con la Jam Session a cura degli Studi di Magiliandia. Per prenotazioni chiamare al 3208278653. L’ingresso è libero.