La giornalista Chiara Avesani è andata a farsi un giro con le telecamere tra i residenti degli alloggi popolari di via Turati, scoprendo una realtà ai limiti dell’immaginabile.
“A Pomezia ci sono palazzi che hanno 36, 37 anni e la manutenzione è scarsissima”, spiega un residente ai microfoni di Rai Tre. “Il rivestimento fatto all’esterno tende ad attirare topi all’interno delle abitazioni. C’è chi si è dovuto dotare di gatto per evitare che i topi entrino in casa”.
La situazione peggiore è nelle fondamenta dei palazzi, dove ci sono 50 centimetri d’acqua che fuoriesce dalle fognature. Cosa che potrebbe minare i pilastri portanti.
Gli impianti antincendio sono fuori uso: una cittadina intervistata ha ricordato la morte, lo scorso anno, di una donna a causa di un incendio. Solo ora Ater sta intervenendo su quel palazzo. “Aspettano che ci scappi il morto anche da noi per provvedere?”, spiega una residente.
Infine,. Il rivestimento in cemento che cade a terra. L’ultimo crollo si è verificato di notte, e per fortuna: in zona c’è una scuola e molti bambini avrebbero potuto farsi seriamente male. “Quello è cemento, pesa un accidenti e di rivestimenti ne stanno cadendo parecchi, così non si può più vivere”.