Un intervento di rimozione di amianto interesserà un immobile situato al centro di Pomezia, in via Ovidio.
I lavori di rimozione avranno luogo da lunedì 7 a venerdì 18 ottobre 2024, salvo proroghe.
Il via libera ai lavori è stato concesso da una ordinanza comunale che autorizza un condominio della zona a procedere alla rimozione dell’amianto dal tetto.
I lavori di rimozione amianto nel centro di Pomezia
Per consentire l’esecuzione dei lavori è già stato istituito un divieto temporaneo di sosta, con rimozione forzata dei veicoli nei pressi di via Ovidio.
Questa misura è necessaria per il posizionamento di una piattaforma autocarrata, indispensabile per garantire la sicurezza durante le operazioni di smaltimento del materiale pericoloso.
Il Comune di Pomezia ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza durante queste operazioni, che verranno condotte in conformità con tutte le normative vigenti.
L’ordinanza prevede che la segnaletica di divieto di sosta sia installata con almeno 48 ore di anticipo, per informare adeguatamente i cittadini e garantire un regolare deflusso del traffico locale.
Amianto, pericoloso solo se non curato
Ricordiamo che l’amianto, noto per le sue potenzialità nocive per la salute, richiede trattamenti specializzati e cautele particolari.
Se il materiale è compatto e non disperde fibre nell’ambiente non è pericoloso. Lo diventa quando il materiale, invecchiando, inizia a sfaldarsi.
Le fibre, trasportate dall’aria, possono arrivare anche a lunghe distanze e, se respirate, possono diventare pericolose per la salute umana.
L’amianto è stato un materiale molto usato fino agli anni ’80 per le sue proprietà di schermare dal calore edifici ed altro. Era molto presente sui tetti, ma anche sui vagoni dei treni e usato per le vasche di raccolta acque. Nel 1992 una apposita legge ne ha vietato l’uso in Italia, poiché ne era stata accertata la pericolosità.
Da allora le strutture in cui è presente, specie nelle coperture di edifici e capannoni, possono continuare ad averlo se è in buone condizioni, appunto senza screpolature e perdita di fibre.
Se si presenta invece un deterioramento, diventa obbligatoria la rimozione o l’incapsulamento. Questa va fatta da ditte specializzate, che operano con attenzione senza che le fibre vengano rilasciate nell’aria.
Amianto, un problema per Pomezia, come per tutte le città d’Italia
Il Comune di Poemzia ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza durante queste operazioni, che verranno condotte in conformità con tutte le normative vigenti.
Durante i giorni di lavoro, il Comando di Polizia Locale e gli organi di polizia stradale sono stati incaricati di monitorare l’area e garantire il rispetto delle normative.
L’amianto è presente ancora in molti edifici a Pomezia, come in tutte le altre città d’Italia. Recentemente alcuni genitori della scuola Marone hanno denunciato a mezzo stampa la presenza di amianto nell’edificio dell’istituto scolastico.
Una presenza tutta da verificare. Le verifiche sarebbero comunque a carico della Asl Roma 6 e dell’Arpa Lazio.