C’è chi da molto tempo per il benessere degli apriliani e per lo sviluppo degli spazi in cui viviamo si batte con “semplice” forza di volontà al servizio della città.
Se si parla di Comitato di quartiere Aprilia centro si parla del nucleo della città di Aprilia che ha attirato su di sé la cooperazione di molti (ma ce ne vorrebbe di più)
Il Comitato è nato nella prima metà degli anni ’90 dall’iniziativa di un gruppo di ragazzi residenti nel centro di Aprilia. La storia del Comitato dimostra come tra i cittadini non manchi la voglia di aiutare la città di Aprilia.
Oggi vede alle sue spalle anni di impegno civico e sociale per la città, con un presente nel quale cerca di raccogliere l’interesse di tutti.
La voglia nasce dalla tenacia nel dare alla città un senso morale in grado di creare comunità.
Il Comitato Aprilia Centro nato su un progetto
Sin dalla sua nascita la vocazione del Comitato Aprilia Centro è stata quella di rendere Aprilia una città che respirasse il verde che potenzialmente poteva avere, ma che tra troppe industrie e “palazzinari” ancora non vedeva.
Il primo obiettivo che questo primo gruppo di ragazzi apriliani si posero era quello di trasformare l’area dell’ex fabbrica Manaresi in un’area verde. Con questo scopo i ragazzi si unirono sempre più, fino a decidere di fondare il Comitato Aprilia Centro.
Il territorio dell’attuale Parco Manaresi era allora un rudere, una fabbrica abbandonata nel centro della città: piena di amianto, di topi e addirittura di serpenti. È proprio con la dedizione e la lotta sociale del Comitato Aprilia Centro è diventato area a disposizione di molti.
La lotta per conquistare questo spazio verde fu in realtà molto dura, con esponenti politici che volevano invece costruirci una serie di palazzi e avversavano i ragazzi con tutti i mezzi. Due ragazzi furono addirittura arrestati, perché colti ad affiggere manifesti che attaccava la classe politica locale di allora.
Le lotte ‘politiche’ negli anni ’90
Una storia che mostra anche una punta d’orgoglio se raccontata da Marco Finotti e Mark Simeoni, attuali esponenti tra i più impegnati nel Comitato di quartiere Aprilia Centro e tra i fautori delle sue iniziative.
“I comitati negli anni ’90 avevano modo di ‘spiccare il volo’ – raccontano Finotti e Simeoni -, avevano il potere di far tremare le amministrazioni se ben coordinati“.
Con l’amministrazione Luigi Meddi tra l’altro insorge sempre di più la volontà del Comitato di impegnarsi per le aree verdi.
Molte delle proposte del Comitato furono inserite nei piani regolatori dei lavori cittadini. Ma allo stesso tempo qualche politico le vedeva come un impegno inutile rispetto alla comunità e le contrastava.
Eppure la volontà di dare ad Aprilia del verde e uno spazio comunitario è stata più forte. E alla fine, con l’indomabile azione del Comitato, Aprilia decise che lì sarebbe nato un parco: niente palazzoni, solo verde e parcheggi.
Anni 2000, il parco diventa di tutti
Nei primi anni 2000 infatti con vari tecnici di zona e ingegneri prese vita il Parco Manaresi.
Nonostante l’impegno per la piccola (taglio dell’erbe con attrezzature adeguate) e la grande manutenzione (tra tante, la ditta Macagi di Cimboli per giochi e arredo urbano) del Comitato, il parco è statompiù volte vandalizzato.
Il Comitato Aprilia Centro si è dedicato comunque alla manutenzione del verde ben prima che esistessero affidamenti comunali come li si conosce oggi.
Nel 2012 il Comitato ha potuto utilizzare per la prima volta i propri mezzi privati per la manutenzione del parco anche grazia ad un’apposita delibera fatta per loro.
Oltre questo, diversi i lavori di piantumazioni di alberi acquistati dai volontari del Comitato di quartiere per aumentare il verde nella zona del parco.
Molte le adunate di volontari per piantare manualmente alberi in tutto il parco e migliorare esteticamente e socialmente l’intera area.
Il degrado del parco e le contromisure
Col passare degli anni però tra le generazioni più giovani “La buca” del Manaresi si era tramutata in un luogo per delinquere tra spaccio e vandalismo.
Qui l’intervento del Comitato è stato fondamentale. Anche tramite i fondi europei, è stato installato un sistema di videosorveglianza collegato con la Polizia locale.
Si è intervenuti anche sull’illuminazione per cercare di allontanare i malintenzionati da quella zona. Con questa iniziativa proprio pochi mesi fa è stato possibile un provvedimento mirato dei Carabinieri per contrastare lo spaccio.
Grazie a questo intervento il parco è stato reso utilizzabile per il suo reale intento. Nel 2021 un privato cittadino ha donato anche un nuovo canestro, installato al posto di quello distrutto sempre dai vandali.
Il comitato è stato tra i primi ad impegnarsi a dei giochi nei parchi per disabili. L’altalena del Parco Manaresi inaugurata il 12 luglio 2014 ne è un esempio lampante che potrebbe e dovrebbe essere ripetuto.
Le altre iniziative del Comitato Aprilia Centro
Per descrivere l’operato del Comitato Aprilia Centro sarebbe tuttavia limitante descrivere solo l’impegno del Parco Manaresi e il suo sviluppo negli anni.
L’attenzione verso le scuole è sempre stata impellente: ad esempio il Comitato si è impegnato per la donazione e installazione di una pensilina antipioggia all’ingresso della scuola elementare Marconi.
Inoltre l’idea di iniziare 20 anni fa con i mercatini dell’antiquariato ad Aprilia vedeva nel Comitato Aprilia Centro il massimo promotore.
Lo spunto voleva essere d’ispirazione, creando feste di quartiere che coinvolgessero Aprilia e magari anche altri quartieri. Ad esempio molte le iniziative per eventi durante le festività natalizie, dedicate in primis ai bambini.
Ulteriore iniziativa fu quella dei pacchi alimentari tramite i supermercati (Conad), il primo comitato ad impegnarsi per rendere questa vicenda realtà.
Lo sforzo del Comitato è attualmente rivolto, oltre che alle aree verdi e comunitarie, anche alle feste cittadine come quella patronale di San Michele o alle numerose iniziative nei vari quartieri della città di Aprilia.
Il Comitato Aprilia centro è stato in grado di organizzare anche dibattiti politici tra le forze candidate per il comune della nostra città. Uno degli ultimi nel 2023 alla “Pinetina” in Via degli Oleandri.
Il Comitato del quartiere Aprilia Centro vuole ora rilanciarsi nel segno di una città che voglia contribuire ad una sua rinascita. La volontà principale è di portare il “centro” ovunque, anche in quei quartieri fisicamente lontani da queste idee e novità.
Tante sono le iniziative possibili che con l’aiuto di tutti possono diventare delle ottime realtà apriliane.
La volontà del Comitato è raccogliere l’interesse dei residenti di tutte le età (anche da fuori) con idee che possano ridare vita e colore ad Aprilia.
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