Un commercialista di Latina di 52 anni è stato denunciato per ricettazione dalla polizia di Anzio dopo essere stato sorpreso a trattare l’acquisto della testa marmorea risalente al I secolo dopo Cristo trafugata dal Museo Civico di Anzio. Polizia e carabinieri alcuni giorni fa hanno, infatti, individuato gli autori del furto al Museo: un 25enne incensurato di Nettuno e due complici. Il ragazzo, nel corso di alcune telefonate intercettate, contrattava la vendita di alcune pezzi, quattro per la precisione, che il commercialista aveva deciso di prendere. Gli inquirenti hanno così pianificato un blitz: a bordo della Pegeout del 25enne sono stati ritrovati vari reperti, gli altri erano nascosti nel suo appartamento. La sorpresa più grande è stato il rinvenimento di 1.270 pezzi di notevole interesse storico a Latina, proprio nella casa del commercialista denunciato.
Nel corso dell’operazione, abbandonata in un campo, è stata ritrovata anche un’ara funeraria risalente all’epoca romana repubblicana, risultata rubata il 22 novembre a Villa Spigarelli. Nell’ambito dell’operazione sono stati denunciati per furto aggravato B.S. 25 anni di Nettuno , G.F. 29 anni e G.C. 24 anni entrambi di Anzio. Il commercialista di Latina indagato per ricettazione deve rispondere come gli altri di violazione della legge a tutela del patrimonio culturale nazionale.
21/02/2014