Il raduno della XXV edizione della Mezza Maratona dei Castelli Romani è previsto nel borgo di Nemi, nella suggestiva Piazza Umberto I. Un evento che promette di richiamare atleti e appassionati di sport da tutta Italia.
Il percorso della XXV Mezza maratona dei Castelli Romani
L’itinerario della gara attraverserà alcuni tra i paesaggi più affascinanti dei Castelli Romani, tra cui le rinomate vie Galleria di Sotto e Galleria di Sopra, nonché tratti iconici della Via Appia e della Via dei Laghi.
A rendere unica questa mezza maratona, oltre alla competizione sportiva, è la bellezza naturale che la circonda: i laghi di Nemi e Castel Gandolfo faranno da cornice a questa giornata speciale.
Ecco lo sviluppo del percorso:
- Partenza (ore 9): Nemi, Corso Vittorio Emanuele
- Km 1: Nemi, Via Nemorense
- Kw 2: Nemi, Via Nemorense
- Km 3: Nemi, Via Nemorense
- Km 4: Genzano, Viale Matteotti
- Km 5: Genzano, Via Fratelli Rosselli
- Km 6: Ariccia, Via di Lega Latina
- Km 7: Ariccia, Viale Bosco Antico
- Km 8: Ariccia, Via dell’Uccelliera
- Km 9: Albano, Via della Selvotta
- Km: 10: Albano, Voa Anfiteatro Romano
- Km 11: Castel Gandolfo, Viale Giovanni Paolo II
- Km 12: Castel Gandolfo, Salita di Sant’Antonio
- Km 13: Castel Gandolfo, Viale Pio XI
- Km 14: Ariccia, Via di Ariccia
- Km 15: Ariccia, Via di Ariccia
- Km 16: Ariccia, Via di Ariccia
- Km 17: Ariccia, Via di Ariccia
- Km 18: Rocca di Papa, Via dei Laghi
- Km 19: Rocca di Papa, Via dei Laghi
- Km 20: Nemi, Via dei Piscari
- Km 21: Nemi, Piazza Roma
- Arrivo (Km 21,097): Nemi, Corso Vittorio Emanuele
Questo ,o sviluppo altimetrico del percorso:
La manifestazione, tra le più rilevanti del calendario sportivo del Lazio, quest’anno coincide con il 40º anniversario del Parco Regionale dei Castelli Romani, regalando una giornata all’insegna di sport, natura e storia. Tuttavia, come ogni anno, la gara richiederà la deviazione del traffico in ben otto comuni per garantire il corretto svolgimento dell’evento.
Eventi collaterali per una giornata di festa per tutti
Oltre alla mezza maratona principale, l’edizione 2024 propone anche una corsa podistica di 10 km, in pratica intorno al lago di Nemi.
Prevista anche una passeggiata di 5 km, aperta a tutti, con partenza dal Museo delle Navi Romane.
Questi eventi ‘collaterali’, pensati per coinvolgere un pubblico ampio, rendono la giornata un vero e proprio festival dello sport e della natura. Con un’attenzione particolare anche alla tutela dell’ambiente.
L’evento è organizzato dall’Associazione Amici del Parco dei Castelli Romani in collaborazione con il Comune di Nemi. Ed ha ottenuto anche il patrocinio della Regione Lazio e della Città Metropolitana di Roma Capitale. Lo sponsor principale dell’evento è la BCC Colli Albani.
Traffico deviato in 8 Comuni
L’organizzazione dell’evento prevede modifiche alla viabilità a partire dalle prime ore del mattino fino alla conclusione della gara, attesa intorno a mezzogiorno.
Le strade principali nei comuni di Nemi, Ariccia, Albano Laziale, Castel Gandolfo, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri e Genzano di Roma saranno soggette a chiusure o deviazioni temporanee.
I residenti e i visitatori sono invitati a prestare attenzione alla segnaletica e a pianificare i loro spostamenti con anticipo.
Le autorità locali, in collaborazione con la polizia municipale, garantiranno un servizio di controllo e assistenza lungo tutto il percorso della gara, con lo scopo di minimizzare i disagi e mantenere la sicurezza dei partecipanti e del pubblico.
Per i Castelli Romani occasione di valorizzazione
Il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, ha dichiarato:
“Siamo particolarmente fieri di ospitare questa storica manifestazione nella nostra cittadina.
La Mezza Maratona dei Castelli Romani è un’occasione unica per far scoprire a centinaia di atleti e appassionati la straordinaria bellezza del nostro territorio.
Nemi è al centro di questo evento, che coinvolge tutto il comprensorio dei Castelli, e siamo certi che sarà un giorno di sport e condivisione per tutta la comunità.
La venticinquesima edizione rappresenta un traguardo importante e un’opportunità per valorizzare il nostro patrimonio naturalistico e culturale a cui teniamo moltissimo e lavoriamo costantemente per difenderlo e proteggerlo con attenzione particolare all’ambiente. ”
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