Molto presto partiranno delle approfondite analisi chimiche sul terreno situato nei pressi del sottopasso ferroviario di via del Ginestreto per verificare l’eventuale presenza di elementi contaminanti, propedeutiche all’avvio del cantiere.
E questo, in sintesi, quanto previsto dalla determinazione dell’ufficio tecnico di Ariccia n. 1084 dell’8 ottobre scorso.
Collegherà Tangenziale e Ospedale dei Castelli
A breve, partiranno anche le procedure di esproprio per la realizzazione dell’importante opera infrastrutturale che sorgerà nel territorio di Ariccia, ma al confine con Albano.
Una nuova e grande strada a scorrimento veloce parallela all’attuale via del Ginestreto. La nuova arteria permetterà di bypassare il sottopasso (e annesso ponte ferroviario) che, per ragioni tecniche, è impossibile allargare.
Il nuovo collegamento viario prenderà il nome di via del Ginestreto bis.
Questo progetto ha l’obiettivo di migliorare il collegamento e quindi i tempi di transito per i veicoli che transitano tra la tangenziale Castel Candolfo-Albano-Ariccia e l’Ospedale NOC dei Castelli, la struttura sanitaria situata sulla via Nettunense.
L’iter burocratico per la realizzazione della nuova strada ha già fatto significativi passi avanti.
Il Comune di Ariccia ha attivato, infatti, la “Fase 2B”. Una fase che ha l’obiettivo di agevolare l’avvio degli espropri e poco dopo del cantiere per la sua realizzazione.
L’importo stimato per la sua realizzazione è pari a circa 8 milioni di euro.
Via del Ginestreto, piccola e importantissima
Via del Ginestreto è molto nota agli automobilisti che dalla pianura vogliono salire verso i Castelli Romani e a chi compie il tragitto in senso inverso. Unisce l’incrocio “del porchettaro” di Fontana di Papa alla rotatoria conosciuta come incrocio “delle 5 strade” che si trova sul bordo di Vallericcia.
Permette soprattutto di bypassare lo stretto e sempre intasato centro di Cecchina. Inoltre è l’unica arteria, dopo via Montegiove, che consente di recarsi dalla pianura verso i territori di Albano, Ariccia, Genzano, Rocca di Papa.
È una via molto stretta, con una carreggiata di ampiezza irregolare. A metà del percorso incrocia la linea ferroviaria Roma Velletri, attraversandola con uno strettissimo sottopasso. Talmente stretto che permette il passaggio di una sola auto per volta: quindi si tratta in realtà di un senso unico alternato.
Oltre che stretto è anche basso e non è raro che qualche furgone o autocarro, magari guidato dal navigatore, non resti incastrato sotto il ponte. Con conseguente blocco della circolazione.
Presso il sottopasso ci sono cartelli che indicano chiaramente l’altezza massima che può avere un automezzo per passare: 2,80 metri. Stesso cartello è anche all’ingresso di Via del Ginestreto, ma purtroppo è facile non riuscire a notarlo.
La strada, inoltre è fiancheggiata da numerose costruzioni, alcune incredibilmente fatte costruire anche in epoca recente. Queste hanno sempre costituito un ostacolo insormontabile per cercare di migliorare la transitabilità della strada.
Per questo l’unica possibilità oggi è proprio quella di sviluppare una nuova strada parallelamente a quella attuale.
Vantaggi per la viabilità di tutta la zona
Il progetto, che si inserisce in un piano più ampio di sviluppo viario, ha ricevuto approvazione anche per gli stralci funzionali che comprendono la realizzazione di rotatorie e attraversamenti pedonali, indispensabili per garantire un flusso di traffico regolare e sicuro, soprattutto in prossimità dell’ospedale.
Si prevede che questo intervento possa notevolmente migliorare la viabilità nella zona, riducendo i tempi di percorrenza e aumentando la sicurezza per i pedoni.
La Giunta comunale ha già dato il via libera ai progetti necessari, i quali comprendono l’imposizione di vincoli preordinati all’esproprio sui terreni privati interessati dall’intervento. Questa fase è fondamentale per garantire la regolare prosecuzione dei lavori, che si prevede possano iniziare a breve.
Il nuovo collegamento non solo faciliterà l’accesso all’ospedale, ma contribuirà anche a decongestionare il traffico nelle aree limitrofe, migliorando la qualità della vita per i residenti.
Infine, è prevista anche la realizzazione di attraversamenti pedonali semaforizzati lungo via Nettunense, nei pressi dello sbocco di via del Ginestreto bis.
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