Un episodio davvero kafkiano, che ha avuto luogo nella città pometina.
Cittadino dona al Comune di Pomezia un terreno (che non è il suo)
Un cittadino, il signor M.M., ha espresso la volontà, tramite il suo Amministratore di sostegno, di donare un terreno al Comune pometino per trasformarlo in un parco con annessi parcheggi pubblici.
Ma l’Amministrazione ha scoperto, dopo tutte le verifiche del caso, che la proprietà dello stesso appezzamento di terreno, situato proprio all’incrocio tra via Cincinnato e via Settembrini, non apparteneva al presunto donatore.
Nonostante ciò, l’Amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Veronica Felici, ha deciso di procedere con l’acquisizione dell’area per trasformarla in un parco pubblico con parcheggi. Naturalmente dopo tutte le verifiche ipocatastali – così si dice in gergo tecnico- imposte dalla legge, con lo scopo di valorizzarlo.
Il Comune di Pomezia se lo prende comunque
Per la precisione, il signor M.M. ha inviato la sua proposta di donazione di un terreno non suo al Comune il 1° settembre 2023.
Tuttavia, come anzidetto, solo dopo un controllo approfondito, è emerso che il terreno non era di sua proprietà. La notizia divenuta pubblica ufficialmente solo lo scorso 8 ottobre.
Nonostante questo intoppo, il Comune ha ritenuto l’area di grande valore per la comunità.
L’amministrazione ha espresso quindi interesse a valorizzare il terreno, progettando la creazione di un giardino e parcheggi pubblici per i cittadini.
Questa iniziativa è parte di un piano più ampio per migliorare gli spazi verdi e l’accessibilità nella zona, in un momento in cui il decoro urbano e la qualità della vita sono al centro dell’attenzione pubblica.
Le attente verifiche
Per garantire la legalità dell’acquisizione, il Comune ha deciso di avvalersi di un notaio per condurre le necessarie verifiche ipocatastali.
La scelta è caduta sulla notaio A. P., che ha ricevuto l’incarico di verificare la titolarità del terreno. I costi per l’incarico notarile ammontano a circa 748 euro, cifra che l’amministrazione ha ritenuto adeguata per chiarire la situazione legale dell’area.
La decisione di acquisire il terreno, nonostante l’impossibilità di accettare la donazione, sottolinea l’impegno del Comune per il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini e per la creazione di spazi pubblici fruibili.
Questa scelta è in linea con le recenti deliberazioni comunali che hanno approvato piani di sviluppo per il biennio 2024-2026, focalizzandosi sulla gestione del territorio e sulla valorizzazione degli spazi pubblici.
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