Il cantiere è possibile grazie alla generosità della Banca di Credito Cooperativo di Nettuno, che contribuirà con un sostanzioso finanziamento a fondo perduto.
L’asilo nido comunale di Nettuno “Il Germoglio” si trova in Via Palmiro Togliatti 9.
In questi giorni è avvenuto l’affidamento dei lavori di adeguamento sismico, messa a norma e razionale distribuzione degli spazi interni dell’asilo nido per complessivi 547.509 euro oltre Iva, previo espletamento di gara a cura della stazione unica appaltante della Città Metropolitana di Roma.
I lavori dovrebbero terminare per settembre 2025 dopo 305 giorni di cantiere.
Il contributo della Banca di Credito Cooperativo
“Sono in corso, a cura della Poseidon, le operazioni di svuotamento del locali di suppellettili ed arredi, che saranno temporaneamente depositati in ambienti comunali disponibili, per consentire i lavori”, spiega la commissione straordinaria che amministra Nettuno dal novembre 2022, quando l’amministrazione fu sciolta per infiltrazioni mafiose.
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Senza l’apporto della BCC i lavori non sarebbero stati possibili. Già tre anni fa la banca aveva messo a disposizione 300 mila euro, ma l’amministrazione dell’epoca tardò con i lavori e nel frattempo i costi erano lievitati: l’operazione saltò e il contributo fu ritirato.
Ora i commissari sono riusciti a far stanziare un nuovo contributo, aumentato addirittura a 500 mila euro. A questi si aggiungono i 250 mila euro concessi dalla Regione e i 250 mila euro che il Comune metterà accendendo un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. Un totale di un milione di euro.
Di seguito il rendering dei lavori di ristrutturazione dell’asilo nido “Il germoglio” di Nettuno. La video presentazione si trova sul canale You Tube della BCC di Nettuno che contribuirà alla ristrutturazione (se non si apre il video, cliccare qui).
A Nettuno lavori in corso anche in altre scuole
A Nettuno si lavora sulle scuole.
A gennaio è stata demolita la scuola secondaria di primo grado Ennio Visca di via Olmata a Nettuno. In quell’istituto hanno studiato dal campione del mondo di calcio 1982 Bruno Conti a diversi sindaci della città.
Grazie ai fondi del Pnrr a disposizione del Comune di Nettuno, si procederà alla ricostruzione del plesso. Le ruspe hanno iniziato dalla palestra per poi spostarsi al resto del plesso.
C’era necessità di demolire quella scuola? Sì, lo prevedeva l’avviso per la Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica; Componente 3 – Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici; Investimento 1.1: “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”.
L’intervento costerà circa 6 milioni di euro. La precedente amministrazione comunale del sindaco Alessandro Coppola aveva perso il finanziamento per una dilatazione dei tempi della progettazione.
C’era quindi stato un ricorso al Tar, ma nel frattempo si era insediato il commissario straordinario Bruno Strati, dopo la caduta del sindaco Coppola. In quei mesi il finanziamento è tornato disponibile, prima di lasciare la guida della città alla commissione prefettizia che dal novembre 2022 governa Nettuno, a seguito dello scioglimento per infiltrazioni mafiose.
La scuola demolita, realizzata negli anni Sessanta, lascerà spazio a un edificio nuovo, moderno e in sicurezza, dotato di tutti i comfort.