Verifiche prima dell’acquisto irreversibile, avranno luogo sulle strutture portanti in calcestruzzo, ossia sui piloni portanti dell’immobile stesso situato in via dei Castelli Romani n. 2, non distante dalla sede del Comune pometino.
La decisione di eseguirle è stata presa dall’ufficio tecnico del Comune lo scorso 2 ottobre.
Pomezia, ‘nuova’ scuola Marone, controlli prima dell’acquisto
Un nuovo capitolo si apre dunque sulla tanto dibattuta scuola Marone
Ci sono stati i controlli sui pavimenti e sugli infissi, con i lavori ancora in via di definizione. Le lezioni scolastiche sono iniziate tardi, alla spicciolata, in ritardo rispetto al calendario regionale.
Ci sono state le denunce dei genitori a mezzo stampa e tv locali sulla presenza di amianto all’interno della ‘nuova’ scuola temporanea.
E ci sono state le proteste di (pochi) genitori e (molti) consiglieri comunali di opposizione.
Ora nuove attività tecniche avranno quindi luogo, a breve, sempre sull’edificio che sta per essere acquistato dal Comune in via definitiva.
I controlli saranno effettuati prima che abbia luogo l’acquisto definitivo e irreversibile dell’immobile stesso.
Parliamo di un edificio che, per circa 2 anni, sarà una scuola. Successivamente, quando l’Istituto Marone potrà tornare nella sua sede originaria, l’immobile resterà di proprietà del Comune di Pomezia per nuove attività, ancora da definire.
Si cerca di evitare possa diventare una cattedrale nel deserto comunale.
Questa decisione di eseguire le nuove verifiche tecniche segue l’approvazione di un avviso da parte dell’Amministrazione Comunale, finalizzato a garantire la sicurezza degli edifici scolastici nel territorio.
L’immobile da 5 milioni
La Giunta comunale, con deliberazione n. 51 del 5 aprile 2024, aveva già manifestato l’intenzione di cercare un nuovo spazio da adibire a sede provvisoria della scuola.
Dopo aver valutato diverse opzioni, l’immobile di Via dei Castelli Romani, offerto dalla Centro Romar S.r.l. al prezzo di 5 milioni di euro, è stato ritenuto idoneo per ospitare le attività scolastiche.
La scelta è stata fatta tenendo conto delle caratteristiche strutturali e della posizione strategica dell’edificio, che potrà essere utilizzato anche in futuro per diverse attività istituzionali del Comune.
La nuova fase dei controlli
Recentemente, il Settore Lavori Pubblici e Progettazione ha avviato la nuova fase di controlli.
È stata commissionata alla ditta SVE.CO. di Faro Sveva l’esecuzione di indagini e verifiche approfondite sulle strutture in calcestruzzo.
Queste indagini, dal valore di 3.202 euro, sono state autorizzate sulla base di un preventivo considerato congruo. La ditta è stata scelta tramite un procedimento di affidamento diretto, in conformità con le normative vigenti.
Leggi anche: Il Comune di Pomezia contro la ‘storica’ sentenza a favore di un noto stabilimento balneare di Torvaianica