La nuova biblioteca non solo offrirà un ampio accesso alla letteratura e alla cultura, ma si inserirà anche in un contesto di valorizzazione delle risorse locali e di promozione della lettura.
Il Forte Sangallo, che in passato ha avuto un ruolo militare, oggi si è trasformato in un importante presidio culturale, creando un ponte tra storia e modernità.
Ovviamente, tutti i titolari della relativa card bibliotecaria dei Castelli Romani, potranno usufruire dei servizi in presenza e dal portale internet on line anche presso la nuova sede marittima di Nettuno.
Nettuno, difatti, si aggiunge così a tutti gli effetti alla lunga lista di comuni che già dispongono di biblioteche nell’area castellana: Albano (tre sedi), Ariccia, Ciampino, Colonna, Frascati, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino (2 sedi), Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Rocca di Papa, Rocca Priora (2 sedi) e Velletri (2 sedi).
Questa nuova struttura rappresenta un’opportunità per i cittadini di usufruire di servizi bibliotecari di alta qualità, come il prestito interbibliotecario e accesso a risorse digitali. Anche mentre si è al mare, in vacanza o per un weekend. O, viceversa, per i residenti di Nettuno che si spostano ai Castelli Romani.
Biblioteca con vista mare e servizi d’eccellenza
La convenzione consente difatti di integrare perfettamente i servizi della biblioteca locale all’interno di un sistema più ampio, garantendo standard di gestione e accesso a risorse bibliotecarie modernizzate.
Inoltre, attraverso questo accordo, il Comune di Nettuno avrà la possibilità di accedere a finanziamenti regionali e nazionali, garantendo un incremento delle risorse disponibili per l’acquisto di libri e per la partecipazione a progetti culturali.
Un aspetto fondamentale della biblioteca sarà la sua capacità di adattarsi alle esigenze della comunità.
Saranno organizzati eventi, incontri e attività didattiche, creando così un ambiente stimolante per tutti, dai giovani studenti agli adulti in cerca di aggiornamento culturale.
La biblioteca si preannuncia come un luogo di incontro e confronto, capace di attrarre visitatori non solo da Nettuno, ma anche dai comuni limitrofi.
L’adesione al Consorzio Sistema Castelli Romani, da parte del Comune di Nettuno, non è solo un atto burocratico, ma un riconoscimento dell’importanza della cooperazione tra enti locali per la promozione della cultura.
Grazie alla rete, la biblioteca potrà beneficiare di strumenti avanzati per la catalogazione, il prestito digitale e l’organizzazione di eventi.
In conclusione, l’apertura della biblioteca di Nettuno all’interno del Forte Sangallo rappresenta un significativo passo avanti per la cultura nei Castelli Romani. Con una posizione invidiabile e una gestione professionale, questa nuova realtà contribuirà a rafforzare l’identità culturale del territorio, offrendo ai cittadini un accesso diretto a un patrimonio librario e culturale sempre più ricco e diversificato.
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