La legge è chiara: se nello stato di famiglia ci sono soggetti gravati da precedenti, la domanda non può essere accolta. Ora il Tribunale Amministrativo Regionale ha annullato il provvedimento di rigetto e la donna, 53 anni, potrà quindi richiedere la tanto agognata cittadinanza.
“Un percorso irreprensibile di integrazione”
Anche perché, come spiega il giudice nelle motivazioni, “l’istante ha dimostrato di aver compiuto un percorso di integrazione irreprensibile durante la sua permanenza sul territorio italiano, dove ha acquistato casa, fatto nascere e studiare figli, il maggiore dei quali è anche divenuto cittadino italiano”.
Se al figlio è stata concessa la cittadinanza nel 2017, perché la madre dovrebbe avere un trattamento differente? Il giudice si sofferma sulle ragioni per le quali il Ministero dell’Interno aveva respinto la domanda di cittadinanza, presentata nel 2015.
Le ragioni del no, rigettate dal TAR
“Il provvedimento non dà adeguatamente conto delle ragioni che hanno indotto a negare l’agognato status alla richiedente”, si legge nel dispositivo, “e a ritenere di non poter escludere che l’eventuale stabile inserimento nella collettività nazionale arrechi danno alla stessa, visto che gli elementi di controindicazione emersi nel corso del procedimento, particolarmente vetusti, sono non direttamente riconducili alla stessa ma riguardano il marito“.
In parole povere, l’eventuale pregiudizio di pericolosità sociale riguardava il marito, non la moglie, per vicende tra l’altro di oltre 20 anni fa. Marito che “peraltro successivamente ha potuto continuare a risiedere sul territorio nazionale e condurvi la propria esistenza, raggiungendo una stabile situazione familiare e lavorativa”.
Insomma il marito può continuare tranquillamente la sua vita sul suolo italiano, il figlio ha ottenuto la cittadinanza italiana e l’unica a pagare dovrebbe essere la moglie, con un percorso irreprensibile di integrazione alle spalle?
Il Tar, dice no: il rifiuto della domanda di cittadinanza italiana per la donna di Latina non ha fondamento. La strada ora sembra essere in discesa.
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