I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma durante i controlli hanno infatti appurato che decorazioni, maschere, cerchietti e accessori vari per il travestimento per Halloween non erano in linea con gli standard di sicurezza stabiliti dalla normativa comunitaria e nazionale.
Le Fiamme Gialle hanno individuato gli articoli di Halloween non conformi alla normativa CE all’interno di rivendite nel quartiere Prenestino di Roma.
Gli articoli erano tutti privi delle indicazioni in lingua italiana, previste dal Codice del Consumo. Le indicazioni in lingua italiana sono necessarie per consentire al consumatore finale un utilizzo sicuro degli articoli.
La Guardia di Finanza ha inoltre verificato che molti degli articoli per Halloween erano sprovvisti del marchio CE. Altri articoli invece lo presentavano indebitamente apposto, ovvero contraffatto, allo scopo di trarre in inganno i consumatori.
I rappresentanti legali delle società di import-export, cui sono riconducibili gli esercizi commerciali, sono stati denunciati per l’ipotesi di reato di frode in commercio all’Autorità Giudiziaria capitolina. Sono stati inoltre segnalati, in via amministrativa, alla locale Camera di Commercio, per le violazioni al Codice del Consumo.
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