Nonostante il caldo anomalo di questo mese, il sindaco di Ardea ha deciso di anticipare di una settimana, rispetto allo scorso anno, l’accensione dei termosifoni. Ha deciso anche di aumentare i gradi massimi previsti e le ore di accensione giornaliere.
L’accensione degli impianti di riscaldamento e la sostenibilità ambientale
L’ordinamento nazionale e europeo in materia di impianti e di utilizzo di risorse energetiche prevede che gli impianti devono essere “volti alla massima riduzione possibile dei consumi di gas naturale, risorsa utilizzata anche per la produzione di quota parte di energia elettrica e calore”.
Nell’ordinanza si legge che “il Comune di Ardea è sensibile ai temi della sostenibilità ambientale, della tutela ambientale e della qualità dell’aria e ha intrapreso da anni azioni volte a mitigare le emissioni climalteranti e a migliorare l’adattamento del territorio rispetto alle pressioni negative dei cambiamenti climatici”.
Poiché “gli impianti termici a uso civile rappresentano una delle principali fonti di emissione di inquinanti atmosferici locali” ne va regolata l’accensione.
Ma qualcosa non quadra.
Termosifoni ad Ardea: più giorni di accensione, più ore e a temperature più alte
Lo scorso anno l’ordinanza per l’accensione dei termosifoni ad Ardea partiva una settimana dopo e terminava una settimana prima. Non solo: erano previste massimo 9 ore di accensione al giorno. Quest’anno l’ordinanza le porta a 10.
Dunque quest’anno fa più caldo della media stagionale, nonostante ciò l’accensione è anticipata.
Le temperature del periodo registrate e le previsioni fornite dall’Aeronautica Militare sul proprio sito istituzionale infatti “risultano per il Centro Italia al di sopra della media stagionale”. Lo attesta anche l’ordinanza.
Il sindaco ha però stabilito che “tutti gli impianti termici presenti sul territorio del Comune di Ardea potranno essere accesi tra il 15 novembre 2024 e il 31 marzo 2025 per 10 ore giornaliere, salvo cambiamenti repentini delle temperature che comporterebbero una modifica dell’ordinanza”.
Aumenta di un grado la temperatura
Ma non è tutto. Lo scorso anno era stata ordinata la riduzione di 1° C della temperatura dell’aria: 17 °C + 2° C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e 19°C + 2°C di tolleranza per tutti gli altri edifici del territorio comunale.
Quest’anno la temperatura risale di un grado e torna a 18° più 2 di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, e a 20° più 2 di tolleranza per tutti gli altri edifici.
Dunque fa più caldo, ma ad Ardea si può aumentare la temperatura dei termosifoni.
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