Una notizia davvero buona per Albano: lo storico teatro Alba Radians riaprirà, verrà ristrutturato e ‘ampliato’.
È in arrivo, infatti, un importante stanziamento. La ‘Mater Urbis’ è pronta a dare un nuovo volto al suo teatro storico, l’Alba Radians, situato in centro città, a Borgo Garibaldi, su corso Matteotti.
Dopo anni di attesa e preparazione, la giunta comunale guidata dal sindaco Massimiliano Borelli ha approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione completa della struttura, con un investimento totale di 765.000 euro, il via libera è dello scorso 29 ottobre.
L’intervento prevede il miglioramento delle funzionalità del teatro, la sua ristrutturazione, l’adeguamento agli standard di sicurezza antincendio e un significativo efficientamento energetico, con l’obiettivo di trasformare questo spazio in un polo culturale innovativo che includerà, tra l’altro, anche una nuova scuola di teatro.
Albano, maxi stanziamento per il celebre teatro Alba Radians
Il progetto è stato avviato ufficialmente nel 2016, con la prima approvazione in giunta comunale, seguita da un importante sostegno finanziario della Regione Lazio, che ha garantito contributi per un totale di 664.302,53 euro suddivisi in più annualità.
A questo importo si sono aggiunti 100.697,47 euro dal bilancio comunale, portando così la cifra totale dell’investimento a 765.000 euro.
L’intervento prevede opere di miglioramento delle condizioni strutturali e funzionali del teatro, con un’attenzione particolare alla sicurezza.
La ristrutturazione dell’Alba Radians punta infatti a garantire un sistema impiantistico all’avanguardia, oltre a un’acustica ottimizzata che permetterà di migliorare l’esperienza sonora durante gli spettacoli.
Anche l’efficienza energetica sarà notevolmente potenziata, grazie a interventi volti a ridurre i consumi e l’impatto ambientale della struttura.
Riaprirà, verrà ristrutturato e ampliato
Oltre alla ristrutturazione del teatro, il progetto include la creazione di una scuola di teatro, che fungerà da centro di formazione e aggregazione per giovani talenti e appassionati di arte scenica.
La scuola sarà un ambiente dedicato alla didattica e alla promozione culturale, arricchendo il tessuto sociale e culturale della città di Albano Laziale.
Rallentamenti e sfide: le criticità durante i lavori
Il percorso per la ristrutturazione dell’Alba Radians non è stato però privo di ostacoli.
Nel 2021, durante i primi lavori di demolizione, sono emerse criticità strutturali legate al solaio di copertura.
Questi problemi hanno comportato un aggiornamento del progetto esecutivo per includere interventi di adeguamento e messa in sicurezza della copertura, approvati poi dalla giunta nel dicembre dello stesso anno.
Nonostante il progetto fosse pronto per essere completato, ulteriori ritardi sono stati causati dalla ditta incaricata dei lavori, che non ha ripreso le attività come previsto dal contratto stipulato nel 2020.
A fronte di numerosi solleciti senza risposta, il Comune ha infine optato per la risoluzione del contratto con la ditta per inadempimento, una decisione formalizzata nell’agosto 2023.
Questo passo ha aperto la strada a una nuova fase per completare il progetto, rispettando i termini di rendicontazione regionale.
L’impegno della giunta per Albano e la cultura
Con l’approvazione finale del progetto, il Comune di Albano Laziale riafferma il proprio impegno nel restituire alla comunità uno spazio culturale di riferimento.
L’Alba Radians rinnovato non sarà soltanto un teatro. Ma un luogo che ambisce a diventare un simbolo di crescita e partecipazione culturale per tutte le fasce d’età, come lo era in passato.
La creazione della scuola di teatro rappresenta un’ulteriore opportunità per valorizzare il potenziale artistico della città. Offrendo ai giovani una formazione qualificata nel campo delle arti sceniche.
L’Alba Radians rappresenta davvero un pezzo di storia di cui Albano ora si riappropria.
A quando il cinema?
Certo, avere l’annuncio della riapertura dell’Alba Radians come sala teatrale è certamente una notizia positiva. Ma la domanda che subito l’albanese si fa è: “Quando riapre anche un cinema ad Albano“?
Il sindaco Borelli aveva partecipato proprio un anno fa al Consiglio dei bimbi. E tra le primissime proposte dei giovani albanesi c’era stata proprio quella della riapertura di un cinema.
Leggi anche: Albano, continue perdite idriche vicino il costoso sottopasso: Acea rattoppa ma non risolve