«Finalmente dopo due anni di iter amministrativi ed in particolare tecnici dovuti a modifiche del progetto originario non idoneo al finanziamento richiesto, l’amministrazione intera è lieta di restituire al territorio uno spazio pubblico ed una infrastruttura moderna», spiega la consigliera delegata per Nuova Florida Raffaella Neocliti.
Una volta terminato il plesso di via Livorno, tuttavia, dovrà essere necessariamente demolito quello di via Strampelli, scuola punto di riferimento della comunità di Pian di Frasso.
La demolizione della scuola di Pian di Frasso
Anzi, a dire il vero bisognava prima demolire e poi ricostruire, ma l’amministrazione Cremonini è riuscita ad avere una deroga a questa clausola, trattandosi di una delocalizzazione.
“Una delle più gravose problematiche della scuola Pian di Frasso – si legge nella relazione allegata al progetto – è che la strada di connessione, via Strampelli, per raggiungere il sito oggetto di demolizione, è di difficile percorribilità anche dagli scuolabus”.
Il Comune parla di “pericolo per gli alunni e i loro accompagnatori” per raggiungere il plesso: “l’area circostante il fabbricato non dispone di idonee zone da adibire a parcheggio, comportando difficoltà concrete e di disagio a rischio della pubblica incolumità”. Altro punto critico, l’assenza di acquedotto e gasdotto.
Servono strutture per l’infanzia
La necessità di strutture per l’infanzia ad Ardea è molto sentita, nonostante un calo degli iscritti alle scuole dell’obbligo. Attualmente la popolazione 0-3 anni di Ardea è di 1.400 bambini, per i quali i posti disponibili attuali sono pari a zero, mentre la popolazione 3-6 anni è di 1.500 bambini, per i quali i posti disponibili sono attualmente 672 e i posti mancati 828. Ciò che risultano sufficienti sono invece i posti per le scuole primarie e medie.