Il grande parco fotovoltaico a terra contribuirà alla transizione energetica e alla riduzione delle emissioni di CO2.
Il progetto, proposto da Autostrade per l’Italia, ha ottenuto il via libera ufficiale il 5 novembre scorso e prevede l’installazione di 1.246 pannelli fotovoltaici con una potenza complessiva di 778,75 Kwp nel territorio dei Castelli Romani.
Il nuovo impianto sorgerà nella località Vermicino, in via di Colle Pizzuto, vicino all’area di servizio Frascati Ovest, a confine con l’autostrada Roma-Napoli.
Castelli Romani, l’impianto da 1.246 pannelli fotovoltaici
Dopo un lungo tavolo tecnico che ha coinvolto vari enti pubblici, tra cui il Comune di Frascati, la Città Metropolitana di Roma, l’Arpa Lazio e la Regione Lazio, è stato raggiunto un consenso unanime.
L’installazione dei pannelli fotovoltaici avverrà su un’area di parcheggio per camion. Vrranno costruite pensiline apposite, alte abbastanza da non interferire con la sosta dei veicoli.
Questo posizionamento offrirà anche un vantaggio immediato ai conducenti di camion, automobili e motocicli, che potranno parcheggiare sotto i pannelli e beneficiare di riparo dalla pioggia in inverno e dal sole in estate. Tutto ciò permetterà anche di ridurre il consumo di aria condizionata negli autoveicoli, generando un ulteriore risparmio energetico.
Entro inizio 2025 in località Vermicino
In termini di produzione, l’impianto dovrebbe generare circa 1 milione di kWh all’anno, equivalenti a un risparmio di oltre 500 tonnellate di CO2.
Questa cifra rappresenta un significativo contributo alla riduzione delle emissioni di gas serra, oltre a ridurre la necessità di ricorrere a fonti fossili, come il petrolio e il gas naturale, per produrre energia elettrica.
Il risparmio complessivo per l’ambiente e per l’economia locale è dunque notevole e in linea con gli obiettivi di transizione energetica nazionali ed europei.
L’impianto, denominato “Impianto fotovoltaico 80 – area di servizio Frascati Ovest”, prevede anche l’installazione di pannelli a terra in alcune aree verdi attigue all’area di servizio. Per questi spazi, è stata pianificata una recinzione e una siepe che mitigheranno l’impatto visivo delle strutture, preservando l’aspetto estetico del paesaggio circostante.
Inoltre, il progetto prevede la costruzione di tre cabine elettriche distribuite nell’area, destinate alla gestione e alla distribuzione dell’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici.
Ai Castelli Romani un esempio di integrazione tecnologica
I parchi fotovoltaici, noti anche come campi solari, sono una delle soluzioni più innovative e sostenibili nel settore delle energie rinnovabili.
Rappresentano una risorsa fondamentale per la diversificazione delle fonti energetiche, offrendo un’alternativa ecologica ai combustibili fossili.
Essendo alimentati dalla luce solare, i parchi fotovoltaici producono energia pulita e rinnovabile, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra e giocando un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico.
Grazie alla loro natura modulare, questi impianti possono essere installati in aree estese, come parcheggi o spazi verdi, senza compromettere l’uso di tali spazi.
Questo progetto, collocato in prossimità di un’importante autostrada come la Roma-Napoli, sfrutta in modo efficace il territorio e rappresenta un esempio di come l’energia rinnovabile possa essere integrata nelle infrastrutture esistenti.
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