Una storica casa cantoniera di Velletri è pronta a riaprire i battenti con una nuova funzione di grande valore per il territorio: diventerà la sede operativa dell’Ente Pro Loco Italiane (EPLI).
Grazie a un contratto di concessione a canone ricognitorio, stabilito dalla Regione Lazio, l’edificio storico sarà destinato a ospitare l’associazione come punto di riferimento e coordinamento per le Pro Loco di tutta Italia.
Le Pro Loco vincono la gara a Velletri
L’assegnazione, formalizzata tramite una delibera della Giunta regionale del Lazio, prevede che la casa cantoniera venga concessa per un periodo di 6 anni, rinnovabili fino a un massimo di 16, a fronte di un canone annuo di circa 2.076 euro.
La decisione è il risultato di un bando pubblico, durante il quale l’EPLI ha prevalso su un’altra organizzazione concorrente, l’Accademia Kronos Castelli Romani.
L’associazione EPLI, operante senza fini di lucro, ha dimostrato di rispondere al meglio ai criteri di preferenza previsti dalle linee guida della Regione Lazio per la concessione di immobili pubblici a fini sociali e culturali.
Lavori per più di 62mila euro
L’immobile, con una superficie di circa 244 metri quadrati, era stato precedentemente acquisito dalla Regione Lazio da ANAS S.p.A. nel 2001.
Questo passaggio ha consentito alla Regione Lazio di mettere la struttura a disposizione di enti di interesse pubblico, in linea con le politiche di riqualificazione del patrimonio regionale non abitativo.
La casa cantoniera sarà ora completamente rinnovata, grazie a un investimento richiesto di almeno tre volte il canone di mercato, per un valore di 62.280 euro.
Questo investimento si tradurrà in interventi di riqualificazione che ne miglioreranno l’accessibilità e l’efficienza, rendendola un punto di incontro accogliente e funzionale per la comunità.
La Casa cantoniera “Fantasma”
Tutto molto bello e meritevole. Peccato, però, che non siamo riusciti a capire di quale casa cantoniera parli la deliberazione di Giunta della Regione Lazio.
Nel documento ufficiale pubblicato si legge chiaramente “…casa cantoniera sita in Velletri (RM), Via dei Laghi Km 15+500….”.
Ma se andiamo a vedere la Via dei Laghi, al Km 15,500 non c’è nessun edificio, tantomeno una casa cantoniera. Siamo nel bel mezzo dei Pratoni del Vivaro, nel tratto di strada tra il bivio di Via Pratoni del Vivaro e il Ristorante “da Baffone”.
In quel tratto di strada troviamo un ammasso di lamiere, forse un tempo usato come riparo o magazzino, e un casale privato, sede anche di una azienda, che ha sì un piccolo capanno di circa 6 o 7 metri quadrati, ma che proprio “casa cantoniera” non può definirsi, visto anche che nelle carte si parla chiaramente di un edificio di 244 metri quadri.
Abbiamo cercato anche negli archivi regionali delle Case cantoniere, ma di questo fantomatico edificio non ne abbiamo trovato traccia.
Probabilmente si tratta solo di un refuso della Regione Lazio, ma al momento la casa cantoniera di Velletri, oggetto di questa notizia, per noi resta “fantasma”.
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