L’augurio dei commissari di un futuro positivo e radioso per Nettuno
A conclusione del periodo di Gestione Commissariale iniziato il 7 dicembre 2022, i commissari hanno voluto augurare alla città «un futuro radioso e positivo che veda Nettuno, attraverso i nuovi eletti, a cominciare dal Primo Cittadino, recuperare ritardi antichi di crescita e di sviluppo, risollevarsi e superare criticità e problemi nell’erogazione dei molteplici servizi, per assicurare una migliore vivibilità e qualità della vita, esaltandosi la carica esplosiva che deriva dalla sua invidiata posizione geografica e dai suoi riconosciuti scrigni di tesori di bellezze storico, paesaggistiche, architettoniche, enormi potenzialità ancora non completamente sprigionatesi».
Due anni intensi
«Sono stati 24 mesi intensi, con quotidiane interlocuzioni con le varie espressioni associative locali che auspicavano un risveglio delle coscienze, nel convincimento generale che la città dovesse rialzarsi per rimettersi in gioco, mettendosi alle spalle vicende non positive e guardare al futuro con un sorriso e con una prospettazione ottimistica, soprattutto guardando alle generazioni future», spiegano.
Ecco cosa è stato fatto in 24 mesi di gestione commissariale a Nettuno
«L’operato commissariale è stato particolarmente orientato soprattutto per le attività sociali e culturali:
inaugurata la Biblioteca comunale; avviati i lavori per la sede dell’asilo; intercettati i fondi necessari per completare il teatro, in costruzione da oltre 15 anni; avviata la bonifica e la sistemazione dell’area della stazione ferroviaria (sarà demolito il cavalcavia e realizzata una strada a raso e centinaia di posti auto)».
Non solo: «Recuperati consistenti contributi ministeriali per opere di regimentazione delle acque meteoriche in zone a rischio idrogeologico, a partire da via Genova; progettate ed in corso di realizzazione 2 mense scolastiche per scuola dell’infanzia e primaria;
avviati i lavori di demolizione e ricostruzione di due scuole secondarie di primo grado; assicurate le somme per la manutenzione straordinaria dell’ascensore e del ponte pedonale del Forte Sangallo; rimossi numerosi chioschi ed edicole dismessi, in stato di incuria ed abbandono; sottoscritto il Patto di collaborazione con il quartiere Sandalo;
asfaltate 11 strade comunali; stabilite modalità nuove ai fini di una gestione futura, informatizzata, oculata e redditizia, del patrimonio comunale, ivi compresi gli impianti sportivi ed il cimitero comunale; assunte decisioni significative nei confronti di Poseidon, Nettuno Servizi e Acquedotto di Carano».
Riorganizzato l’apparato burocratico
Tante anche le iniziative di carattere sociale e culturale con la fondamentale collaborazione delle associazioni.
Si è messo mano all’approvazione di numerosi regolamenti comunali (42 di cui 35 ex novo), al potenziamento e rafforzamento del sistema di digitalizzazione-informatizzazione, alla riorganizzazione dell’apparato burocratico.
Questo è stato fatto «immettendovi nuove figure di vertice e i profili intermedi, rivitalizzando e rigenerando, per quanto possibile, le professionalità esistenti, in raccordo con le organizzazioni sindacali, per costruire una struttura più agile, snella e motivata, per meglio corrispondere alle esigenze di un territorio con plurime vocazioni e tesori ambientali, paesaggistici, storici, architettonici».
Il “dramma” dell’evasione tributaria
«Importante ed incisivo il lavoro svolto sul piano economico-finanziario, con netto cambio gestionale, per recuperare efficienza, risorse, garantire il necessario risanamento e la razionalizzazione dei costi e delle spese, nel contesto di un’energica attività di contrasto a mire ed appetiti malavitosi e all’evasione, di significativo dannoso livello, che ha inciso pesantemente sulla qualità di erogazione dei servizi alla Comunità, facendo spesso mancare risorse per servizi di più largo impatto sociale, come strade, pubblica illuminazione, fogne, decoro ed equilibrio urbano».
Leggi anche: Elezioni Nettuno, il Commissario avverte: la metà dei candidati è ineleggibile. Ma…