È uno dei primi atti firmati dal dirigente comunale appena tornato al lavoro dopo la sospensione: alla società è stato ordinato di lasciare immediatamente il pallone nel quale si allenano e di riconsegnare le chiavi, oltre a dover pagare i canoni arretrati pari a 39.600 euro.
Comune di Aprilia: mai pagati i canoni
Si legge nell’atto pubblicato sull’albo pretorio:
«La società sportiva non ha fornito alcun riscontro alle richieste di pagamento dei canoni concessori e delle volture delle utenze, più volte reiterate dall’Ente, con nota del 21/11/2024 veniva comunicata la volontà dell’Ente di procedere al recesso unilaterale dalla Concessione sottoscritta in data 08/05/2019, quale conseguenza della violazione contestata al concessionario».
Stando alla determina comunale, la società non avrebbe mai versato alcun canone da quando è stata firmata la convenzione, cinque anni fa.
Questo è sempre ciò che sostiene il Comune di Aprilia, che dice anche di aver sollecitato i versamenti nel 2019, 2020 e 2023.
Recesso immediato e unilaterale
È scritto ancora:
«La Concessionaria risulta altresì inadempiente anche rispetto all’obbligo di cui all’art. 7 (Utenze imposte e Tasse) della Concessione». In sostanza secondo il Comune la società non ha mai fatto la voltura delle utenze a proprio nome.
Per questo il Comune di Aprilia ha stabilito di «procedere al recesso immediato ed unilaterale da parte dell’Ente concedente dalla Concessione stipulata in data 08/05/2019, con l’obbligo da parte della Concessionaria alla restituzione immediata dell’immobile libero da persone e cose».
L’amministrazione, ora gestita dal Commissario prefettizio Paolo D’Attilio, dopo lo scioglimento del Consiglio comunale, ha anche disposto «di procedere al recupero delle somme mai corrisposte dalla Concessionaria a titolo di canone concessorio per complessivi €. 39.600, nonché delle somme sostenute dall’Ente per l’erogazione delle forniture mai volturate da quantificare».
La società, la Giò Volley srl, ora potrà cercare di opporse attraverso le vie legali oppure dovrà trovare un altro posto dove allenarsi.
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