La vittima dell’omicidio è un uomo di 43 anni trovato morto in un appartamento in via Bachelet, a Nettuno, nel quartiere popolare di Santa Barbara.
A rinvenire il cadavere, poco dopo le 22, sono stati i Carabinieri di Nettuno allertati dal vicinato per una furiosa lite in corso tra un uomo e una donna.
All’arrivo dei militari, il corpo del 43enne, Gianluca Monaco, era disteso a terra in una pozza di sangue ucciso con uno o più colpi inferti con un’arma da taglio. I soccorritori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
I Carabinieri hanno iniziato subito le indagini ascoltando i testimoni e acquisendo le immagini registrate dalle telecamere della zona.
Omicidio di Nettuno: si è costituita l’ex compagna
Nella notte si è costituita ai Carabinieri una donna di 34 anni, Simona C. ex compagna della vittima. Quando si è presentata in caserma, aveva ancora i vestiti sporchi di sangue. La lite sarebbe stata originata per questioni di affidamento della loro figlia.
A coordinare le indagini sull’omicidio di Nettuno è la procura di Velletri. Secondo quanto è emerso, sia la vittima che la ex avevano avuto problemi di tossicodipendenza.
La donna è ora al carcere femminile di Rebibbia a disposizione dell’autorità giudiziaria. I militari della compagnia di Anzio stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio.
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