Il bilancio finale è davvero terribile: a perdere la vita sono state Laura Di Petrillo, 73 anni, e sua nipote Carlotta Marinangeli di appena 13 anni, ancora da compiere.
Gravissimo il nonno Giovanni Raffa, storico consigliere comunale di Aprilia e commissario cittadino della Lega.
Ma nella serata di ieri, dopo aver terminato la messa in sicurezza dell’abitazione, parzialmente crollata, i soccorritori si sono resi conto della presenza di un’auto parcheggiata. Apparteneva a una donna, Ornella Clementini di 61 anni, che aveva preso in affitto un piccolo appartamento ricavato dalla villetta bifamiliare. Di lei non si avevano tracce da ore e non rispondeva al telefono.
Le ricerche della terza vittima
I vigili del fuoco si sono dunque messi all’opera, lavorando con martello pneumatico e piccone. In questo modo sono riusciti a ridurre le dimensioni del calcinacci rendendoli più leggeri per lo spostamento.
I cani molecolari dei vigili del fuoco, fatti intervenire da Roma, avevano infatti avvertito una presenza e fino all’ultimo si è sperato di riuscire a ritrovare in vita Ornella.
All’una di notte, purtroppo, la tragica notizia comunicata dai Carabinieri ai figli e parenti di Ornella: il corpo era stato ritrovato, ma privo di vita.
A quel punto è stata fatta andare via anche l’ambulanza del 118 che fino alla fine era rimasta sul posto, pronta ad intervenire in caso di buone notizie.
Il finanziere miracolato
Ma c’è ancora una storia nella storia: la villetta bifamiliare esplosa era in realtà abitata da due nuclei familiari, quello di Giovanni Raffa e un altro di un ex finanziere in pensione che vive lì con la sua moglie.
Se i due coniugi quel pomeriggio fossero stati in casa, come avveniva praticamente tutti i giorni, sarebbero certamente stati travolti dalla deflagrazione, con conseguenze di una gravità che possiamo ben immaginare.
Ma ieri pomeriggio, fortunatamente, erano usciti per una visita medica e quindi all’interno del loro appartamento, che da qualche tempo peraltro era in vendita, non c’era nessuno.
Ovvero, in casa era rimasto il cane, che però stato tratto in salvo, trovato dai Vigili del Fuoco dopo che era rimasto intrappolato tra le macerie per ore.
La comunità di Aprilia ora si ferma per piangere le tre vittime, conosciute e benvolute in città. Dalla redazione de Il Caffè le condoglianze ai familiari.
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