Una bizzarra norma nazionale ha trovato applicazione ad Anzio, dove un uomo iscritto all’anagrafe degli italiani all’estero, l’Aire, ha fatto domanda di rimborso per “mancato guadagno”.
Si tratta di una norma della Regione Lazio risalente addirittura a oltre trent’anni fa. È la legge 12 del 1990, che all’art. 2 dispone testualmente:
“Considerato che la partecipazione degli emigrati alle consultazioni regionali ed amministrative comporta una perdita per mancato guadagno da parte degli stessi, i comuni della Regione sono autorizzati ad erogare una indennità stabilita nella cifra complessiva di L. 200.000 (€ 103,29) a favore dei cittadini emigrati all’estero ed iscritti negli appositi elenchi che rientrano per esercitare il diritto di voto regionale ed amministrativo”.
103 euro di rimborso per essere rientrato dall’estero per le elezioni ad Anzio
Per effetto di questa norma, un cittadino italiano residente all’estero ha avanzato richiesta di rimborso al Comune di Anzio, dove si era recato per le elezioni.
Il Comune di Anzio ha provveduto a riconoscere all’elettore, rientrato dall’estero apposta per votare, la somma di 103 euro e spicci per il “mancato guadagno” dal lavoro. Così come vuole la norma.
Sono pochi a conoscere tale norma però, ancora meno quelli che scelgono di applicarla. Ma esiste e, anche se raramente, nel Lazio alcuni Comuni hanno erogato il contributo previsto.
Non è un rimborso esaustivo delle spese di viaggio affrontate, ovviamente, ma è solo una somma forfettaria relativa al presunto mancato guadagno di una giornata di lavoro.
L’indennità è corrisposta dai comuni dietro presentazione del certificato elettorale timbrato dalla sezione dove e’ stato esercitato il diritto di voto
Va fatto notare che, secondo quanto recita l’art. 3 della citata legge, corre l’obbligo ai comuni di informare gli elettori residenti all’estero di questa possibilità di rimborso:
“I comuni sono obbligati a dare comunicazione delle provvidenze contenute nella presente legge a ciascuno degli elettori residenti all’estero unitamente all’invio del certificato elettorale o della cartolina d’avviso di elezioni regionali ed amministrative“.
Leggi anche: Elezioni sindaco, risultato clamoroso il centrosinistra conquista Anzio e Nettuno