L’adozione del PUA a Latina
Il PUA ha l’obiettivo di disciplinare l’uso della costa, in particolare delle spiagge e dei litorali.
IL PUA adottato dal Consiglio Comunale di Latina «si propone di coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale, prevedendo misure specifiche per la valorizzazione della Marina e delle risorse turistiche, senza compromettere l’integrità dell’ecosistema», fa sapere il Comune.
«Tra gli aspetti chiave del nuovo Piano di Utilizzazione degli Arenili adottato, si evidenziano la sistemazione degli spazi per garantire accessibilità e fruibilità per tutti, inclusi sportivi e persone con disabilità; lo sviluppo turistico, investimenti privati migliorando l’attrattività di Latina Lido; il rispetto ambientale; l’integrazione con altri strumenti di pianificazione».
«Il PUA offre giuste opportunità di investimento ai privati, rendendo la nostra costa ancora più appetibile per turisti e residenti. Tuttavia, è solo un tassello, seppure cruciale, di un progetto più ampio per la nostra Marina», ha spiegato l’assessore all’urbanistica Annalisa Muzio.
«Deve essere visto in sinergia con il Piano di Protezione della Costa della Marina e con il lavoro di pianificazione che stiamo portando avanti per la perimetrazione dei nuclei abusivi, così come con i PPE [Piano Particolareggiato Esecutivo, ndr] di Borgo Sabotino e Borgo Grappa».
«Il PUA adottato prevede ulteriori migliorie in fase di applicazione dei criteri di realizzazione delle strutture balneari, la destagionalizzazione, l’aumento della ricettività», aggiunge l’assessore Gianluca Di Cocco.
«Sono previsti, inoltre, punti di ormeggio delle imbarcazioni, aree da destinare agli sport quali vela, kite surf, surf, windsurf e canoa e l’apertura di uno stabilimento dedicato alla disabilità. Le nostre spiagge e le nostre acque rappresentano non solo un patrimonio naturale da preservare, ma anche un’opportunità di crescita economica e sociale con un ampio potenziale turistico».
I quattro nuovi stabilimenti a Latina Lido: le critiche dell’opposizione
La creazione di 4 nuovi stabilimenti sul lido di Latina ha suscitato critiche nell’opposizione:
«Con la creazione di 4 nuovi stabilimenti, come richiesto da Fratelli d’Italia, la maggioranza porta dentro il piano il suo ben noto indirizzo politico: quello che punta a tutelare il compartimento dei balneari e l’interesse privato a scapito del pubblico. D’altronde stanno facendo lo stesso anche con la mancata attuazione della Bolkestein e le concessioni nuovamente prorogate al 2027», spiega in una nota la consigliere del Movimento 5 Stelle Maria Grazia Ciolfi.
«I 4 nuovi stabilimenti – continua Ciolfi – non servivano ma, ancora più grave, andranno a ridurre l’ampiezza della spiaggia destinata all’accessibilità ottimale per rendere autonome le persone con disabilità e divideranno in due parti l’area destinata agli eventi, per cui sarà impossibile ospitare concerti».
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