Si tratta di via Castore e Polluce intersezione con via delle Pinete, all’ingresso di Colle Romito. Entrare e uscire dal consorzio è difficile, se non impossibile, con le auto che sfrecciano ad alta velocità e che non danno mai precedenza.
Senza dimenticare che attraversare la strada, proprio a causa dell’alta velocità, è un’impresa kamikaze.
La rotatoria: una richiesta del Consorzio Colle Romito
A richiedere la rotatoria è stato il Consorzio Colle Romito, che effettuerà i lavori a proprie spese.
La giunta Cremonini a novembre aveva dato l’indirizzo agli uffici sulla necessità di tale opera, ora la Polizia Locale ha firmato l’ordinanza per la modifica della circolazione tramite “l’installazione di una rotatoria provvisoria con circolazione in senso antiorario intorno all’isola di traffico circolare, da realizzarsi con new jersey in Pvc, al fine di verificarne la fattibilità”.
Tale sperimentazione durerà due mesi. Una volta che sarà stata verificata l’effettiva utilità dell’opera, si procederà con i lavori definitivi.
Come cambia la viabilità
Se i lavori per la rotatoria spettano al Consorzio – infatti il cantiere sarà su via Castore e Polluce, strada consortile – la viabilità spetta invece alla Polizia Locale di Ardea.
La comandante Marzia Sgrò ha previsto “l’istituzione, per tutte le immissioni alla rotatoria, dell’obbligo di rallentare e dare precedenza ai veicoli in transito all’interno della stessa; e l’istituzione del doppio senso di marcia in Via Castore e Polluce intersezione con Via Delle Pinete (Accesso “A” del Consorzio Colle Romito)”.
Sempre il Comune di Ardea provvederà all’installazione della relativa segnaletica.
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Ancora nessuna rotatoria all’incrocio “della morte” su Via Pontina Vecchia ad Ardea
Un altro incrocio pericolosissimo ad Ardea, che necessiterebbe di una rotatoria, è quello su via Pontina Vecchia, all’intersezione con via Pescarella e via Strampelli.
Proprio su quell’incrocio lo scorso marzo trovò la morte in un terribile incidente la piccola Regina Pietra di sette anni e mezzo (leggi l’articolo) e, un anno e mezzo prima, il 25 luglio 2022 vi era morta Chiara Costantini di 43 anni (leggi l’articolo).
Subito dopo l’incidente del 2022 l’amministrazione comunale di Ardea aveva chiesto la messa in sicurezza dell’incrocio. Città Metropolitana [l’ex provincia di Roma, ndr] però aveva risposto con un No, per mancanza di fondi.
Dopo l’ennesimo incidente mortale, Città Metropolitana sembrava aver dato un’apertura. Il sindaco di Ardea Cremonini ad aprile aveva fatto sapere che da Città Metropolitana si erano resi disponibili alla progettazione di quel tratto di strada e anche, eventualmente, a una partecipazione economica nel progettare la rotatoria.
Al momento non ci sono però ancora lavori in vista.
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