Non è riuscita l’impresa alla Giovolley Aprilia di conquistare punti preziosi sul campo della capolista Marsala. Le pontine hanno giocato bene ma si sono dovute arrendere alla maggior incisività delle avversarie che si sono imposte per 3-0. Con questa sconfitta, le ragazze targate Tonino Federici (41 punti) si allontanano ormai definitivamente dalla zona play off, ad appannaggio attualmente proprio delle siciliane (55 punti), del Volleyrò (51) e dell’Acca Montella (47). Come riportato dall’ufficio stampa del Marsala sul sito ufficiale della società, non è stata una partita facile per le padrone di casa, nè lo poteva essere. Dall’altra parte della rete c’era Aprilia che all’andata superò nettamente le lilibetane infliggendo un sonoro 3-1. Una compagine, quella laziale, che aspirava ancora alla possibilità di agganciare il terzo posto sperando in una vittoria da tre punti in terra sicula. La squadra marsalese ha dovuto fare i conti anche con una condizione fisica non proprio ottimale, che ha costretto alla resa capitan Pinzone e giocare con particolare sofferenza Jessica Panucci. Infine la doppia sconfitta di Maglie e Isernia che ha lasciato tracce di inopinata insicurezza sulle ragazze lilibetane, pesanti come macigni. Premesso tutto questo, chiunque abbia seguito la gara l’avrà certamente riscontrato dalle battute iniziali dove la tensione e l’importanza della posta in palio metteva il freno alla squadra di coach Campisi. Un primo set in chiaroscuro che vedeva Aprilia più sciolta e decisa nel “provarci” e una Sigel contratta e nervosa che sbagliava oltre misura. Tuttavia al primo time out tecnico arriva davanti la squadra marsalese (8-6) per poi farsi raggiungere e superare nella seconda sospensione tecnica (13-16) dalle laziali che trovavano in Gioia un terminale d’attacco devastante (21 punti per lei in tabellino a fine della gara). Come spesso accadeva nella prima parte di campionato, quando la squadra andava in difficoltà, il “gruppo” rispondeva alla grande. Un muro di Macedo sigla il 25-22 per la Sigel e la partita improvvisamente prende “colore” e il pubblico marsalese sugli spalti prende fiato. Adesso la musica è cambiata. Nel secondo parziale le locali imprimono alla gara un ritmo altissimo. La battuta torna a far male, aggressiva come nelle migliori esibizioni di quest’anno e in attacco Panucci e Biccheri mettono a terra una quantità industriale di palloni. Il secondo set vola via liscio come l’olio con la Sigel che controlla in scioltezza fino alla fine (25/19). La reazione della squadra di coach Federici non si fa attendere. L’inizio del terzo set è di marca laziale. Aprilia taglia in entrambe le occasioni alla sospensione tecnica per prima il traguardo (6-8 e 14/16), ma non ha fatto i conti con la grande determinazione delle siciliane. Alla ripresa del gioco, dopo il secondo time out tecnico, la Sigel impone un perentorio 11-4 alle avversarie che chiude definitivamente i conti (25/20).
25/04/2016