Grazie all’associazione Ardeafilarmonica a partire da Domenica prossima 12 Gennaio, e per ogni seconda Domenica del mese, il sito archeologico di Casarinaccio (Via Francesco Crispi 1, Ardea) sarà aperto al pubblico dalle ore 10:00 alle ore 13:00.
L’ingresso è del tutto gratuito ed aperto a tutti.
Per chi fosse interessato, c’è anche la possibilità di effettuare una passeggiata culturale al vicino centro storico di Ardea. La partenza dal sito di Casarinaccio è fissata alle ore 10:30.
Per informazioni fare riferimento al numero 3471437326.
Il sito archeologico di Casarinaccio ad Ardea
Sul territorio rutulo sono numerosi i siti di rilevanza archeologica, tra questi il sito archeologico di Casarinaccio, che presenta i resti un importante complesso monumentale costituito principalmente da una basilica e un tempio.
I resti vennero alla luce nel corso di una campagna di scavi fra il 1926 e il 1934.
L’area archeologica corrisponde al foro dell’antica città di Ardea, su cui affacciava un poderoso tempio del VI secolo a.C. e una basilica del I sec. a.C.
La dedicazione del tempio è ancora incerta. Secondo i più sarebbe stato dedicato a Venere, secondo altri ad Ercole. Del tempio è visibile il podio, costituito da tre filari di blocchi di tufo poggianti direttamente sulla roccia.
La basilica è invece un edificio, a pianta rettangolare, internamente scandito in tre navate da due file di nove colonne.
Il sito di Castrum Inui
L’altro importante sito archeologico di Ardea è quello di Castrum Inui, l’antico porto di Ardea, alle porte di Tor San Lorenzo.Si tratta di uno dei siti archeologici più importanti del Lazio meridionale, risalente a prima della fondazione di Roma.
È in atto un progetto di recupero del sito da mezzo milione di euro finanziato con i fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) attraverso il programma “Caput Mundi”.
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