La storica villa, che ha ospitato in passato celebri nomi dello spettacolo come Teddy Reno e Rita Pavone, vedrà un investimento complessivo di un milione di euro per il suo completo recupero.
Ariccia, il futuro della villa di Teddy Reno e Rita Pavone
Confiscata anni fa a un imprenditore romano coinvolto in una truffa da oltre 35 milioni di euro, la villa è ora destinata a diventare un nuovo polo culturale e sociale per la città di Ariccia.
La residenza, un tempo anche sede della ASL Roma 6 per il progetto “Vita Indipendente” rivolto al disagio mentale, è oggi ancora utilizzata dalla Croce Rossa di Ariccia per corsi e attività pubbliche di rilievo per la comunità.
Tuttavia, il lungo periodo di abbandono ha lasciato segni profondi sull’immobile, rendendo necessaria una ristrutturazione completa.
Il progetto e i finanziamenti
Il progetto di riqualificazione prevede il restauro degli spazi interni ed esterni per offrire servizi alla comunità, consolidando il suo ruolo come punto di riferimento sociale.
Il Comune di Ariccia ha elaborato di recente anche proposta progettuale, recepita dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, per un intervento denominato “Manutenzione straordinaria del compendio immobiliare confiscato alla criminalità organizzata”.
Il progetto definitivo, redatto dalla società di ingegneria Effeci S.r.l., punta a restituire alla comunità un luogo di grande valore storico e culturale.
L’intervento complessivo, del valore di un milione di euro, include la manutenzione straordinaria degli impianti e delle strutture.
Tra i lavori programmati figura, e previsti di recente, figura anche la ristrutturazione dell’impianto di climatizzazione, per un importo di oltre 5.400 euro, affidata alla ditta locale Idro Termica Simari Srls.
Il progetto mira a garantire la piena funzionalità della struttura e la sua sicurezza, favorendo un utilizzo ottimale degli spazi.
Una posizione strategica
La villa si trova in una posizione privilegiata, a pochi passi dalla via Appia Nuova, dal santuario di Galloro e da Colle Pardo.
Grazie al suo ampio parcheggio interno, il sito è facilmente accessibile e rappresenta una risorsa preziosa per la comunità locale.
La vicinanza a piazza di Corte e a Palazzo Chigi, simboli del patrimonio culturale di Ariccia, rafforza ulteriormente la rilevanza del progetto di recupero.
Verso un nuovo futuro per Villa Ricordi
La trasformazione della storica dimora in un polo culturale e sociale rappresenta un passo significativo per la valorizzazione del territorio.
Con il sostegno del PNRR e il coinvolgimento delle istituzioni locali, Ariccia punta a rilanciare una struttura dal grande valore storico, restituendola ai cittadini come luogo di incontro, cultura e servizi.
Il rilancio di “Villa Ricordi” non è solo una sfida architettonica, ma un’opportunità per riaffermare il legame tra passato e presente, con uno sguardo verso un futuro all’insegna della condivisione e della crescita collettiva.
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