Anche grazie a quotazioni dell’oro sempre più sostenute, molte persone stanno valutando di monetizzare i propri oggetti preziosi vendendoli ai compro oro della Capitale, e ricevendo in cambio della pronta liquidità.
Tuttavia, è sempre bene non affidarsi al primo compro oro che si trova in strada. Per massimizzare la convenienza di questa operazione è invece opportuno rivolgersi a operatori qualificati che possano rispondere in maniera più efficace alle proprie necessità.
Proviamo allora a riassumere, in poche righe, come scegliere il compro oro di fiducia a Roma.
Scegliere solo operatori legittimi
La prima cosa da fare quando ci si avvicina alla scelta di un compro oro a Roma è quella di assicurarsi che si tratti di un operatore legittimo, come abbiamo fatto, per esempio, con Orolive.
Ricordiamo con questa occasione che i compro oro devono operare su licenza rilasciata dalla Questura, devono iscriversi all’OAM (Organismo Agenti e Mediatori), devono mantenere un Registro delle operazioni regolarmente vidimato, dotarsi di un sistema di videosorveglianza e certificare e verificare periodicamente la propria bilancia.
Si tratta di elementi non opzionali, bensì obbligatori per legge. Pertanto, anche solo la mancanza di uno di questi criteri può determinare severe sanzioni sul compro oro.
Verificare quanto è conosciuto il compro oro
Una volta che ci si è assicurati che il compro oro che si sta valutando è un operatore regolare e legittimo, si può procedere con il secondo step: verificare quanto sia favorevolmente conosciuto sulla piazza.
A tal fine, è certamente utile rendersi conto se il compro oro è da tempo operante con continuità, come Orolive.it, o se invece è di nuova creazione e non è conosciuto. È altresì d’aiuto il controllo delle recensioni online: recensioni positive, rilasciate in maniera continuativa nel tempo, con un buon livello di dettaglio delle esperienze raccontate e con puntuale riscontro da parte del proprietario, sono sicuramente dei buoni segnali.
Controllare la trasparenza del compro oro
Un altro passo fondamentale per valutare correttamente la convenienza del compro oro a Roma è quella dell’accertamento sul livello di trasparenza dell’operatore.
Ricordiamo infatti in questa occasione che il compro oro deve esporre chiaramente il prezzo dell’oro al grammo, fornire una valutazione dettagliata per ogni oggetto che viene presentato, rilasciare una documentazione completa a margine della transazione e utilizzare strumenti di pesatura che, oltre a essere certificati, devono essere ben visibili al cliente.
Come avviene la vendita di un oggetto al compro oro
A proposito di documenti, può essere utile riepilogare come avviene la vendita di un oggetto prezioso al compro oro al fine di comprendere se quanto avviene nel punto vendita scelto sia o meno in linea con le migliori pratiche.
Ciò premesso, un compro oro professionale come Orolive.it inizierà con l’analisi del materiale in vendita, verificando la caratura con strumenti professionali, effettuando la pesatura su una bilancia certificata e condividendo con il cliente una spiegazione dettagliata della valutazione dell’oggetto prezioso portato.
Nel caso in cui la valutazione venga ritenuta conveniente dal venditore, si procederà con l’identificazione del cliente, richiedendo un documento di identità in corso di validità e acquisendo i dati personali secondo la normativa vigente.
Quindi, si formalizzerà l’operazione compilando la scheda di valutazione, cui farà seguito il rilascio di una ricevuta dettagliata e la registrazione dell’operazione nel Registro vidimato di cui abbiamo già fatto cenno.
Tale sintesi ci permette dunque di individuare rapidamente quali sono i segnali che suggeriscono di evitare alcuni operatori. In particolare, è bene diffidare da quei compro oro che non richiedono documenti al venditore, che offrono prezzi molto superiori rispetto alla media che è possibile rilevare sulla piazza e che, ancora, non rilasciano una documentazione completa. Potrebbero infatti essere operatori che forniscono i propri servizi in un contesto di illegalità, esponendo al rischio di sanzioni amministrative e penali anche il soggetto che decide di vendere i propri oggetti preziosi a loro.
5 consigli per ottenere il miglior prezzo del proprio oro
Per aumentare le possibilità di ottenere il miglior prezzo del proprio oro, concludiamo con qualche consiglio che permetterà di massimizzare il valore di vendita dei propri preziosi:
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controllare l’andamento delle quotazioni dell’oro per qualche settimana, in maniera tale da cogliere il trend in atto e, dunque, il momento più favorevole per la vendita;
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pulire accuratamente i gioielli prima della valutazione, poiché sporcizia e ossidazioni potrebbero influire negativamente sulla stima. Per farlo è sufficiente utilizzare acqua tiepida e sapone neutro, asciugando poi con delicatezza;
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richiedere preventivi a più compro oro della stessa zona (almeno 3-4), presentandosi sempre con gli stessi oggetti e annotando le diverse valutazioni per confrontarle;
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separare preventivamente i gioielli per caratura (18kt, 14kt, ecc.) e tipologia di metallo prezioso (oro giallo, bianco, rosa), per facilitare la valutazione e dimostrare al compratore di essere preparati;
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se si dispone dei certificati originali di acquisto o delle garanzie dei gioielli, è bene portarli con sé: questi documenti possono infatti attestare la caratura e talvolta influire positivamente sulla valutazione finale, soprattutto se si tratta di gioielli vintage o altri prodotti più particolari.