Il progetto, che si estenderà su una superficie di circa 120.000 metri quadri, rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo delle energie rinnovabili nella regione.
L’impianto, autorizzato attraverso il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR), prevede una potenza nominale definitiva di 8,059 Mega Watt. Mira a produrre una quantità annua stimata di 13.883 Mega Watt di energia pulita.
In termini di anidride carbonica immessa nell’aria, c’è un risparmio di circa 7.400 tonnellate di CO2 all’anno che sarebbe stata generata con la produzione della stessa quantità di energia attraverso i combustibili fossili.
Il Parco fotovoltaico tra Marino e Ciampino
Il parco fotovoltaico occuperà complessivamente 11,6 ettari di terreno, una porzione ridotta rispetto agli iniziali 16 ettari previsti.
L’area effettivamente destinata ai pannelli solari sarà minore del totale, visto che parte dello spazio è riservato a opere di mitigazione ambientale.
I moduli fotovoltaici, con una capacità di 575 Wp ciascuno, saranno supportati da cabine tecniche che occuperanno 80 metri quadri.
Il progetto prevede inoltre l’installazione di un cavidotto interrato lungo circa 1,6 chilometri, che collegherà l’impianto alla cabina primaria e-distribuzione “CP Ciampino”, garantendo l’allaccio alla rete elettrica nazionale (RTN).
Mitigazioni ambientali e controlli
Particolare attenzione è stata riservata alle mitigazioni verdi, necessarie per integrare l’impianto nel contesto paesaggistico e ambientale.
Queste misure includono la piantumazione di essenze arboree e arbustive che contribuiranno a ridurre l’impatto visivo e a migliorare la sostenibilità del progetto.
Il mantenimento e lo sviluppo di queste mitigazioni costituiscono un obbligo per i responsabili dell’impianto, che dovranno produrre un rapporto biennale sullo stato delle opere con documentazione fotografica.
Il progetto dovrà essere completato entro cinque anni.
In caso di ritardi, sarà possibile richiedere una proroga, ma trascorso tale periodo senza sviluppi significativi, la procedura di impatto ambientale dovrà essere ripetuta.
Importanza strategica
Con una producibilità annua stimata in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di migliaia di famiglie, il nuovo parco fotovoltaico rappresenta un esempio di come le energie rinnovabili possano essere integrate in aree urbane e semi-urbane.
La vicinanza all’aeroporto di Ciampino non ostacola il progetto, che ha superato le valutazioni tecniche e ambientali necessarie per garantirne la compatibilità con le normative vigenti.
Questo intervento segna un ulteriore passo verso l’obiettivo regionale di incrementare la produzione di energia sostenibile, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 (- 7.357 tonnellate di CO2) e al raggiungimento degli standard europei in materia di transizione ecologica.
La Regione Lazio continua a investire in progetti innovativi per favorire la crescita di un sistema energetico più verde e resiliente.
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