La struttura scolastica dovrebbe sorgere, in particolare, all’angolo tra via Palermo e via Mura dei Francesi.
Il progetto, finanziato con fondi europei del PNRR per un totale di circa 2 milioni di euro, è ora condizionato dagli sviluppi delle indagini archeologiche sul sito, che hanno portato alla scoperta di una sepoltura di interesse storico-archeologico.
Ciampino, il gioiello archeologico fa traballare il nuovo asilo pubblico
Il nuovo asilo comunale è stato concepito per rispondere alla crescente domanda di servizi educativi per la prima infanzia.
Inserito nella Missione 4 del PNRR – Istruzione e Ricerca, il progetto mira a potenziare l’offerta scolastica e ad aumentare i posti disponibili per i bambini da 0 a 3 anni.
L’obiettivo, ambizioso, è completare i lavori entro il 2026, con il collaudo finale previsto per il 30 giugno dello stesso anno.
Il finanziamento, pari a circa 1,73 milioni di euro, è stato confermato dal Ministero dell’Istruzione, con il Comune di Ciampino designato come soggetto attuatore.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, l’appalto è stato aggiudicato a un’impresa specializzata con un’offerta al ribasso, fissando il costo complessivo a poco più di 1,17 milioni di euro.
Il passato archeologico di Ciampino minaccia il progetto dell’asilo
Durante i lavori preliminari, sono emerse criticità legate al rinvenimento di una sepoltura che potrebbe risalire a un’epoca storica significativa.
Questo ha richiesto l’intervento immediato della Soprintendenza Archeologica e Belle Arti di Roma, che ha ordinato indagini approfondite per valutare il valore del ritrovamento.
A seguito delle prime verifiche, il Comune di Ciampino ha incaricato un archeologo di gestire l’assistenza durante le operazioni di scavo.
Tuttavia, l’importanza del sito ha spinto le autorità a coinvolgere un’antropologa specializzata per analizzare la sepoltura e redigere una relazione dettagliata.
Un futuro incerto per l’asilo di Ciampino
Nonostante l’impegno del Comune di Ciampino nel rispettare i tempi previsti dal cronoprogramma, il progetto ora dipende dalle decisioni degli esperti e dai tempi necessari per le indagini.
La scoperta, se confermata di rilevante interesse storico, potrebbe comportare modifiche al piano originario o addirittura una riprogettazione dell’intera struttura.
L’Amministrazione comunale di Ciampino, consapevole dell’importanza di salvaguardare il patrimonio storico del territorio, ha sottolineato la necessità di trovare un equilibrio tra la tutela dei beni archeologici e il completamento di un’opera pubblica essenziale per la comunità.
Il ruolo del PNRR e il rischio di ritardi o sanzioni
Il finanziamento del progetto, proveniente dai fondi europei Next Generation EU, è soggetto a rigidi vincoli temporali e procedurali.
Eventuali ritardi significativi potrebbero mettere a rischio l’erogazione dei fondi o comportare sanzioni, rendendo ancora più cruciale la gestione efficiente del problema archeologico.
Con l’affidamento delle indagini agli esperti, il destino del nuovo asilo di via Mura dei Francesi resta appeso al risultato delle analisi.
La comunità attende con ansia di sapere se il progetto potrà proseguire senza ulteriori ostacoli o se la storia del passato riscriverà i piani del futuro.
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