Si tratta di Bradd Craver, figlio del Sergente Joe D. Craver. Bradd Craver durante le celebrazioni per l’81° anniversario della sbarco alleato sarà presente in piazza a Nettuno come ospite d’onore.
L’incontro con il sindaco di Nettuno
Bradd Craver ha incontrato il sindaco di Nettuno Nicola Burrini che gli ha consegnato un attestato di stima e affetto della Città di Nettuno in memoria dell’eroico genitore.
L‘uomo ha condiviso con il sindaco la storia del padre Joe che, tornato a casa dalla guerra in Italia, per anni ha sofferto di incubi e stress da traumi subiti, sia per le ferite riportate in battaglia che per le ferite dell’anima, legate ai tanti morti tra i compagni d’armi e la popolazione civile.
Ormai anziano, l’ex soldato americano, a 40 anni dalla fine del conflitto, tornò a Nettuno. La sua gioia fu immensa nel vedere una città bella, felice, una popolazione serena e prospera in cui fame e distruzione erano un ricordo lontanissimo.
Il ritorno del soldato americano a Nettuno
“Vedere Nettuno risorta e felice aveva dato un senso alle sofferenze vissute in una guerra terribile e drammatica” ha detto Bradd Craver parlando del padre.
Ad accompagnarlo c’era l’ex direttore del cimitero americano Melanie Resto.
“Festeggiamo 81 anni di libertà e democrazia grazie a persone come il sergente Craver che hanno combattuto con noi e per noi. Abbiamo con i soldati dello sbarco e con le loro famiglie un debito di riconoscenza infinito”, ha detto ancora Burrini.
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