L’opera fa parte di un progetto costoso, finanziato grazie ai fondi del Giubileo 2025 e sostituirà nella regolamentazione del traffico l’attuale semaforo, che rallenta la viabilità.
Il Comune di Frascati, insieme alla società Giubileo 2025 S.p.A., ha avviato la Conferenza di Servizi, il tavolo tecnico chiamato a promuovere o bocciare il progetto, per definire i dettagli dell’intervento e ottenere i necessari pareri dagli enti coinvolti.
La rotatoria per Frascati pagata coi fondi del Giubileo
Il progetto, la cui realizzazione è nelle mani della Società Giubileo 2025, una specie di ‘costola’ del Comune di Roma, prevede la costruzione di una rotatoria all’incrocio tra due arterie cruciali del traffico castellano, con l’obiettivo di migliorare la fluidità della circolazione e ridurre i tempi di percorrenza.
L’opera comprende anche il rifacimento parziale della pavimentazione stradale, garantendo una maggiore sicurezza e una distribuzione ottimale dei flussi di traffico.
Questo intervento rientra tra quelli dichiarati essenziali e indifferibili nel programma giubilare approvato dal DPCM dell’11 giugno 2024.
I tempi del progetto
Il finanziamento del progetto deriva dai fondi destinati al Giubileo della Chiesa Cattolica per il 2025, previsti dalla legge n. 234 del 30 dicembre 2021.
Questi stanziamenti mirano a migliorare infrastrutture e servizi nell’area di Roma Capitale e dei comuni limitrofi, in vista dell’evento religioso che sta attirando milioni di pellegrini.
La Conferenza di Servizi coinvolge diverse amministrazioni e soggetti competenti.
Entro 90 giorni dalla convocazione, ovvero entro il 15 aprile 2025, gli enti partecipanti dovranno esprimere il proprio parere sul progetto di fattibilità tecnico-economica. In assenza di risposte entro tale termine, il consenso si considererà acquisito per silenzio-assenso.
Le amministrazioni chiamate a intervenire dovranno fornire pareri motivati e definitivi, garantendo un processo decisionale snello ed efficace.
La determinazione conclusiva, prevista entro cinque giorni dalla scadenza del termine, sancirà l’approvazione del progetto e consentirà l’avvio dei lavori.
Per la realizzazione della rotatoria sono previsti circa 6 mesi di cantiere.
Benefici attesi per Frascati e Roma
La nuova rotatoria rappresenta un intervento strategico per la città di Frascati e l’area circostante, rispondendo a esigenze di modernizzazione infrastrutturale e miglioramento della qualità della vita.
Una circolazione più scorrevole contribuirà non solo a ridurre l’impatto del traffico sulla quotidianità dei residenti, ma anche a garantire un’accoglienza più adeguata ai pellegrini che visiteranno la zona durante il Giubileo.
La conclusione positiva della Conferenza di Servizi rappresenta l’ultimo ostacolo prima dell’avvio dei lavori.
Un passo decisivo verso un futuro più sostenibile e funzionale per Frascati, che si prepara a essere protagonista di un evento di portata mondiale.
La collaborazione Roma – Frascati
Continua quindi la collaborazione nel settore della viabilità, come in altri, tra il Comune di Frascati e quello di Roma.
Alla fine dello scorso anno proprio il Comune di Frascati ha venduto a Roma un terreno al confine tra i due territori, che permette di creare un collegamento diretto e veloce tra l’autostrada A1 e la zona sud della Capitale.
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In particolare la (super)strada che viene costruita su questo terreno va dallo svincolo di Torrenova, aperto a settembre del 2024 e la zona di Tor Vergata, sempre più importante dal punto di vista residenziale e commerciale, oltre che naturalmente per la presenza della seconda università di Roma.
Possiamo dire che la presenza di due sindaci della stessa “filiera a Roma e Frascati sta facilitando molto gli accordi. Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, e Francesca Sbardella, sindaco di Frascati, sono entrambi del PD e sono anche due degli “astri” nascenti all’interno del centrosinistra.
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