Rimarrà aperto fino al 31 marzo 2025 e ospiterà 8 persone senza fissa dimora in condizioni di forte disagio sociale. Il termine di chiusura potrebbe venire prorogato in caso di eventi meteo avversi.
L’ordinanza di apertura del centro di accoglienza notturno, provvisorio e temporaneo, con funzioni di dormitorio a Cisterna
Il Sindaco di Cisterna Valentino Martini ha firmato oggi l’ordinanza ordinanza di apertura del centro di accoglienza notturno, provvisorio e temporaneo, con funzioni di dormitorio.
Il dormitorio ospiterà per l’accoglienza notturna 8 persone senza dimora in condizioni di povertà estrema, emarginazione e isolamento sociale, presenti sul territorio di Cisterna e degli altri Comuni del Distretto sociosanitario LT1. Il Distretto comprende, oltre a Cisterna, Aprilia, Cori e Rocca Massima.
Il dormitorio a tutela delle persone fragili e come contrasto a fenomeni di degrado
Il servizio di accoglienza notturna si attiva prioritariamente durante il periodo invernale. È questo infatti il periodo in cui numerosi senza tetto cercano riparo dalle avverse condizioni climatiche e dalle basse temperature in luoghi pubblici al coperto.
A tutela della salute e della incolumità di questi soggetti fragili, ma anche a tutela di tutta la cittadinanza, al fine di contrastare fenomeni di degrado, il Sindaco di Cisterna ha ritenuto dunque necessario procedere con l’attivazione immediata del servizio di accoglienza notturna, ovvero l’apertura del dormitorio.
II locali che ospitano, provvisoriamente, il dormitorio a Cisterna
Il centro di pronta accoglienza con funzioni di dormitorio è temporaneamente ospitato in un immobile di proprietà del Comune di Cisterna adiacente all’Area Mercato di via delle Province.
Si tratta di una soluzione temporanea, in attesa che il Distretto sociosanitario LT1 subentri in questo servizio, con la realizzazione di una struttura di accoglienza permanente.
Hanno spiegato il Sindaco di Cisterna Valentino Mantini e l’assessora al welfare e alle politiche sociali Stefania Krilic:
«L’Amministrazione comunale ha ritenuto di dover agire per accogliere le persone senza dimora garantendo, oltre la mera assistenza abitativa, l’accompagnamento delle persone per favorire il loro reinserimento sociale affinché possano tornare a guardare ancora una volta con fiducia alla vita.
In attesa che il Distretto sociosanitario LT1 subentri in questo servizio, come previsto nella programmazione, con la realizzazione di una struttura di accoglienza permanente, 8 persone troveranno accoglienza nella palazzina dove prima c’erano gli alloggi universitari, adiacente all’Area mercato in via delle Province».
I locali ospiteranno in futuro il Centro per l’Impiego
Nei suddetti locali è in corso una riqualificazione che è iniziata con il reperimento dell’alloggio per i familiari di Satnam Singh, il bracciante indiano morto in tragiche circostanze.
Al termine di lavori, nella struttura verrà trasferito il Centro per l’Impiego.
«L’edificio, infatti, aspira a diventare un centro per i servizi socio-assistenziali e per le politiche attive del lavoro per la nostra comunità, per rispondere ai bisogni delle persone vulnerabili che necessitano di protezione sociale o che devono essere accompagnati a reintegrarsi nella società», ha spiegato il sindaco.
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