il sito orfano «Santa Apollonia», nella zona tra Riserva nuova e La Gogna, è stato interessato da un’attività di discarica in esercizio fino al 1988, anno in cui ne è stata disposta la chiusura con ordinanza sindacale n. 33 del 1988. Nessuno ha mai bonificato quell’area.
Una nuova discarica dove è la vecchia discarica
La cosa apparentemente assurda è che questo è un territorio fortemente a rischio per la popolazione che ci vive, proprio a causa della presenza di tale discarica ancora non bonificata. E nella stessa zona si sta progettando di aprire una nuova discarica: praticamente una discarica nella discarica.
Gli abitanti della zona hanno costituito un Comitato per opporsi fortemente all’avvio del nuovo impianto di discarica e anche per sollevare appunto il problema della mancata bonifica e dei soldi già stanziati che si stanno perdendo.
La scorsa estate qualche attività in zona si è vista. Ma non è chiaro se i sondaggi effettuati siano relativi al progetto del nuovo impianto o alla bonifica del vecchio impianto.
La discarica di Aprilia in Parlamento
Il caso è finito in Parlamento con una interrogazione del deputato Filiberto Zaratti di Alleanza Verdi e Sinistra.
Spiega Europa Verde Aprilia:
«Con il PNRR il Comune di Aprilia è stato finanziato per 14 milioni di euro per la bonifica di questa ex discarica di 25 ettari, un’occasione enorme di riscatto ambientale per la nostra Città».
«I ritardi sul progetto, però, rischiano, di farci perdere questa occasione unica. E non possiamo permettercelo». I lavori andrebbero infatti completati entro il 31 marzo 2026, ma non sono neanche iniziati.
Spiegano ancora gli attivisti apriliani:
«Grazie ad un lungo lavoro di squadra che ha coinvolto Europa Verde Aprilia, l’ufficio legislativo di AVS in Parlamento e l’onorevole Zaratti, abbiamo chiesto al Governo Italiano di commissariare l’opera, utilizzando i poteri sostitutivi in capo al Governo».
«Un percorso che porta questo tema e la nostra Città all’attenzione del Governo e del Parlamento. Governo e Parlamento che dovranno ora decidere.
Attendiamo ora che i Ministri competenti prendano una posizione. Aprilia non può permettersi di perdere questo treno, un’occasione storica per bonificare un’area che per molti anni ha ospitato la Discarica della Città e della quale, da decenni, si parla di bonifica».
Un Commissario per la discarica di Aprilia
Nell’ambito dell’iter autorizzativo della nuova discarica, la Asl di Latina il 10 gennaio 2025 ha trasmesso proprio parere alla regione Lazio rappresentando come «(…) potrebbero esporre la popolazione ad ulteriori fattori di insalubrità oltre quelli derivanti dal persistere della presenza di rifiuti nei remoti impianti di discarica presenti nella zona per i quali si debba procedere senza indugio ai necessari interventi di bonifica» .
Il deputato chiede «se il Governo non ritenga, in riferimento al cronoprogramma procedurale e fisico dell’intervento di bonifica del sito «Santa Apollonia», vista la mancata adozione di atti e provvedimenti necessari all’avvio dei progetti, di attivare i poteri sostitutivi»
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