A Velletri una delle proprietà regionali più longeve per destinazione d’uso pubblico sta per cambiare volto. Lo storico bar situato in via Orti Ginnetti, proprio di fronte all’ospedale Colombo, è pronto per essere privatizzato.
Dopo quasi sette decenni di gestione legata all’utilizzo comunitario, l’immobile viene venduto alla società che lo gestisce.
Velletri, dopo 69 anni il bar davanti l’ospedale diventa privato
Il locale, di proprietà della Regione Lazio, è stato affidato alla gestione della società attuale tramite un accordo stipulato nel 1956. Da anni è un punto di riferimento per cittadini e visitatori dell’ospedale Colombo.
La procedura di vendita, avviata su richiesta della stessa società nel 2019, si è conclusa con una valutazione dell’immobile a due possibili condizioni.
Il prezzo base è fissato a 21.618 euro in caso di destinazione d’uso non conforme ai requisiti urbanistici, mentre sale a 111.378 euro in caso di sanatoria approvata.
I dettagli dell’accordo tra Regione Lazio e privato
Tutte le parti sembrano essere soddisfatte dalla decisione presa.
La società acquirente, rappresentata dal suo amministratore, ha già manifestato formalmente l’impegno all’acquisto, accettando il prezzo e assumendosi gli oneri di eventuali adeguamenti urbanistici e catastali necessari per completare la transazione.
La Regione Lazio, nel frattempo, ha inserito il bene nel piano di valorizzazione immobiliare regionale, una strategia volta a ottimizzare le risorse e a ridurre gli immobili non funzionali agli scopi pubblici.
Costi e tempi della vendita del bar ‘dell’ospedale’
La cifra complessiva per l’acquisto potrebbe aggirarsi attorno ai 105mila euro netti, considerando le detrazioni di eventuali spese sostenute dalla società per la regolarizzazione urbanistica.
La conclusione dell’atto di vendita è prevista entro i primi mesi del 2025, subordinata al pagamento di eventuali canoni arretrati e al completamento della documentazione necessaria.
La Regione Lazio, da parte sua, utilizzerà i proventi della vendita per finanziare altri progetti pubblici previsti dal bilancio regionale 2024-2026.
Questa decisione riflette l’obiettivo regionale di snellire il proprio patrimonio immobiliare, concentrandosi su interventi mirati alla riqualificazione e al miglior utilizzo delle risorse.
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