Il progetto è stato modificato e cambiata l’area dii realizzazione della struttura pubblica.
Il tutto è stato possibile grazie a una gestione rapida delle verifiche archeologiche, evitando ritardi e garantendo la continuità dei lavori.
Il Comune di Ciampino salva l’asilo pubblico
Il nuovo asilo, finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), rappresenta una iniziativa per potenziare i servizi di istruzione per la prima infanzia.
L’investimento totale, pari a 1.728.000 euro, è stato approvato grazie al finanziamento dell’Unione Europea attraverso il programma Next Generation EU. L’obiettivo è ampliare l’offerta educativa locale, rispondendo alla crescente domanda da parte delle famiglie.
Ciampino supera scoglio dei reperti archeologici (già noti)
Il sito su cui era stato progettato l’asilo, situato tra via Mura dei Francesi e via Palermo, è da tempo all’attenzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
Anche la nuova zona prescelta come nuova location, limitrofa a quella precedente su cui sono state rinvenute le antichità, era potenzialmente ricca di reperti storici, per questo è stata eseguita un’indagine archeologica preliminare per garantire che i lavori non danneggiassero, anche in questo caso, il patrimonio culturale e che l’area stessa fosse quindi libera da preesistenze archeologiche.
La giunta comunale, guidata dalla sindaca Emanuela Colella, ha ottenuto l’autorizzazione per svolgere sondaggi e scavi esplorativi dalla Soprintendenza.
Grazie a una gestione rapida e coordinata, l’incarico è stato affidato a esperti archeologi, che hanno completato le verifiche senza rilevare ostacoli significativi.
Questo risultato ha permesso al Comune di approvare la nuova posizione del fabbricato in tempi record, rispettando i rigidi cronoprogrammi imposti dal PNRR.
Tempistiche rispettate in tempi record
La conclusione della fase di aggiudicazione dei lavori è avvenuta entro il dicembre 2024, mentre l’avvio ufficiale dei nuovi lavori avrà luogo entro gennaio.
I lavori proseguiranno fino a marzo 2026, con il collaudo previsto entro giugno dello stesso anno. La velocità con cui sono state superate le criticità è un esempio di come la collaborazione tra enti locali e nazionali possa portare a risultati concreti.
Un’opera strategica per la comunità
L’asilo di Mura dei Francesi sarà una struttura all’avanguardia, progettata secondo i Criteri Ambientali Minimi (CAM), che garantiscono sostenibilità e efficienza energetica.
Sarà un luogo inclusivo, pensato per accogliere bambini di ogni provenienza e contribuire alla parità di genere e all’inclusione sociale.
Questo progetto si inserisce in una visione più ampia di sviluppo urbano sostenibile, dove le esigenze educative e sociali sono al centro delle politiche pubbliche.
Il Comune di Ciampino dimostra come sia possibile trasformare sfide complesse in opportunità, garantendo benefici duraturi per le generazioni future.
Leggi anche:
Ciampino, nuovo asilo nido pubblico, il giallo dei reperti (già conosciuti) che rischiano di bloccare l’opera