Recentemente il locale Comitato di cittadini ha scritto anche al Presidente della Repubblic
L’emendamento per la nomina del Commissario è stato presentato da 3 deputati di Alleanza Verdi Sinistra.
Secondo quanto riporta il comunicato rilasciato dall’esecutivo di Europa verde Aprilia – AVS, questo Commissario dovrebbe avere “il potere di adottare tutti gli interventi per l’esecuzione dei progetti di bonifica dell’ex discarica di Sant’Apollonia“.
Discarica di Aprilia, le responsabilità politiche
AVS di Aprilia si appella ai politici locali del centrodestra affinché attraverso la cosiddetta filiera politica facciano pressione sui parlamentari dei loro schieramenti per votare a favore della nomina del Commissario ad Acta.
Resta da vedere poi se i parlamentari del centrodestra vorranno o potranno appoggiare questa proposta.
Diciamo chiaramente come stanno le cose.
È proprio il centrodestra che alla Regione Lazio avrebbe il potere di intervenire, ma non sembra molto interessato alla bonifica. Finora sembra anzi interessato a non farla, oltre che a piazzarne una ulteriore nella stessa area.
Ora, pensare che alcuni parlamentari del centrodestra, su solleciti di politici apriliani, vadano contro i dictact del partito, sarebbe un po’ troppo ottimistico da ritenere.
Per essere ancora più chiari, quando parliamo di centrodestra, parliamo soprattutto di Fratelli d’Italia e quando parliamo di dictat, parliamo di ordini che vengono molto dall’alto.
Santa Apollonia la discarica degli “orrori”
Aprilia vive un momento quasi drammatico. Nessuno sembra la possa rappresentare ai piani alti, in Regione e in Parlamento.
Ma la bonifica della discarica di Santa Apollonia è davvero non più rinviabile.
Abbiamo sentito alcune testimonianze degli abitanti della zona che fanno accapponare la pelle.
“Venivano decine e decine di camion a tutte le ore, anche di notte, scaricavano in continuazione, senza mai fermarsi”.
“Camion da tutta Italia, con le targhe del nord Italia, scaricavano anche una gran quantità di liquidi”.
“Quando passeggiavo lungo il fosso per fare asparagi, si sentiva il calore venire da sotto terra, là dove avevano scaricato”.
Cosa c’è sotto terra nella discarica di Santa Apollonia nessuno lo sa. È certo che le falde acquifere sono già contaminate. Ed è facile presupporre che l’inquinamento si allargherà sempre più velocemente, fino anche ad Ardea, fino al mare.
Far saltare la possibilità di fare quella bonifica è un vero e proprio crimine contro la gente, contro l’ambiente, contro la civiltà. Se si perdono questi soldi, milioni e milioni di euro, sarà difficile poi trovarne altri.
La proposta del Commissario ad Acta per Aprilia
Ora questa iniziativa di AVS potrebbe accendere un lumicino di speranza, per non perdere tutti i soldi stanziati per ripulire il territorio da quella montagna di rifiuti nemmeno bene identificati.
Riportiamo qui di seguito il testo dell’emendamento presentato alle Commissioni V e VIII della Camera dei deputati dove si sta preparando appunto il disegno di legge per le misure organizzative urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Art. 9-bis
(Misure urgenti per l’attuazione degli interventi di bonifica dei siti orfani – Missione 2 – Componente 4 del PNRR)
1. Al fine di provvedere all’avvio degli interventi di bonifica e ripristino ambientale del sito orfano denominato “Santa Apollonia”, sito nel territorio del comune di Aprilia (LT) e ricompreso nell’elenco dei siti orfani e dei relativi interventi finanziati nell’ambito della misura M2C4, investimento 3.4 del PNRR, di cui al Piano d’azione adottato con decreto del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica 7 maggio 2024, stante la mancata adozione di atti e provvedimenti necessari all’avvio dei relativi progetti secondo il cronoprogramma procedurale previsto dall’accordo del 25 gennaio 2024 sottoscritto tra il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, la Regione Lazio, il Comune di Aprilia, il Comune di Graffignano e il Comune di Arpino, il Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’articolo 12 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, nomina, su proposta del Presidente del Consiglio un commissario ad acta al quale attribuire, in via sostitutiva, il potere di adottare tutti gli interventi ovvero di provvedere all’esecuzione dei progetti edegli interventi di bonifica del sito orfano di “Santa Apollonia”, del Comune di Aprilia (LT).
2. Il Commissario ad acta di cui al comma 1 assicura il coordinamento operativo tra le diverse amministrazioni, enti e soggetti privati diversamente coinvolti nell’attuazione degli interventi di bonifica.
Leggi anche: Discarica di Aprilia: Regione Lazio e Comune in silenzio, il Comitato si rivolge al Presidente Mattarella