La rapina è avvenuta oggi 3 febbraio intorno alle 17:30 nel quartiere Nuova Latina (ex Q4). La vittima è una signora di circa 70 anni. È accaduto davanti al forno Buongusto e alla Farmacia Papagno, nel piazzale antistante il supermercato CONAD, lungo Viale Paganini, sotto lo sguardo dei passanti increduli.
Rapina in Q4 a Latina. C’è l’identikit di uno dei due rapinatori: è una donna
Ecco come si sono svolti i fatti, con un modus operandi purtroppo tristemente diffuso.
La signora Giovanna, vittima dell’ultima rapina in Q4 a Latina, risale in auto dopo aver fatto la spesa. Una ragazza sui vent’anni di media altezza, corporatura robusta, capelli castano scuro corti, occhiali e felpa grigia le fa notare che le sono caduti dei soldi.
La signora ringrazia, fa per sporgersi dal lato dell’autista per recuperare le monete gettate di proposito dalla ragazza e, in un attimo, da quello del passeggero si sente lo sportello aprirsi. Nel giro di pochi istanti svaniscono la ragazza, il presunto accompagnatore e la borsa contenente documenti, denaro, cellulare della signora.
Attimi di panico in cui vengono prontamente allertati i Carabinieri di Latina che in svariati minuti raggiungono il luogo. La donna, sotto shock, teme che possano dirigersi al bancomat più vicino o, peggio, direttamente a casa sua. Si reca successivamente presso il comando dei Carabinieri di Latina per sporgere denuncia.
L’ultima tentata rapina in Q4 solo pochi mesi fa
Il quartiere Nuova Latina non è nuovo a questo genere di rapina e a dinamiche di tipo delinquenziale che, tuttavia, sembrano essersi inasprite negli ultimi mesi.
Lo scorso dicembre, nel piazzale sul retro del supermercato CONAD, un’altra donna tra i sessanta e i settant’anni si era lanciata in una folle corsa verso un individuo che, evidentemente inesperto, le aveva prima strappato di mano la borsa, scagliandola successivamente a terra, senza averle sottratto alcun bene.
Ciò che allarma di più è il verificarsi di tali fenomeni in spazi e orari che appartengono al quotidiano procedere della vita dei residenti: in aree frequentate e durante il pieno pomeriggio, quasi contando su una certa impunità.
Un problema di ordine nazionale
Latina non è la sola a risentire di truffe e furti ai danni di persone anziane, per loro natura fragili e dai riflessi non sempre immediati, pertanto facilmente circuibili.
Sabato primo febbraio si è conclusa con 29 arresti l’indagine “2 ottobre”, così denominata in onore della Festa dei nonni.
L’operazione condotta dai Carabinieri dei Comandi Provinciali di Genova, Napoli, Torino e Caserta ha scovato un’associazione a delinquere ben organizzata sul territorio nazionale, composta da tutti soggetti di origini napoletane.
I truffatori si mettevano in contatto con persone anziane, inscenando telefonicamente situazioni di emergenza che coinvolgevano parenti stretti e prevedevano l’erogazione di denaro per arrivare a risolverle.
54 in totale gli episodi di truffe pluriaggravate, operate nel periodo aprile 2022 – marzo 2024, per un totale di profitto illecito intorno ai 700.000 euro.
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