A circa sei mesi dal rilancio della raccolta porta a porta, Cisterna punta ad incrementare ulteriormente la raccolta differenziata dei rifiuti. Mira inoltre a correggere quei comportamenti illeciti che contribuiscono al degrado di alcune zone della città.
La Polizia Locale di Cisterna in campo contro l’illecito abbandono dei rifiuti
Il controllo è affidato in particolare alla Polizia Locale di Cisterna, guidata dal comandante Raoul De Michelis. Questa, nel corso dello scorso anno ha elevato numerosi verbali ai trasgressori delle regole circa il corretto conferimento dei rifiuti.
Le sanzioni per l’abbandono di rifiuti sono state in tutto 120, come rivelato nel rapporto della polizia locale di Cisterna sull’attività svolta nel 2024.
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Il maggior numero di verbali – 71 complessivamente – hanno riguardato il mancato rispetto delle norme relative alla raccolta Porta a Porta quindi errori nel conferimento dei materiali sia nella raccolta che nella tempistica.
Numerose anche le persone non residenti a Cisterna ma in Comuni limitrofi sorprese a gettare i rifiuti sul territorio cisternese. In questo caso sono state complessivamente 43 le multe da parte degli agenti della Polizia Locale.
Ha fatto scalpore proprio lo scorso anno il caso di un individuo residente a Latina che si spostava ad Olmobello, nel comune di Cisterna, per gettare davanti l’ex scuola del piccolo borgo storico rifiuti di ogni genere: mobili, materassi, un divano, sedie, sacchi di plastica, contenitori in vetro o alluminio, libri e molto altro.
L’uomo è stato individuato dopo un’indagine durata circa 2 mesi e deferito all’autorità giudiziaria per il reato di abbandono di rifiuti.
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Le sanzioni per gli “zozzoni” in trasferta
Le sanzioni sono diverse se a trasgredire è un residente a Cisterna o uno “zozzone” che viene da fuori.
In particolare, nel caso di un utente resi dente nella zona in cui sono presenti i cassonetti e che lasciato il sacchetto all’esterno, la sanzione ammonta a 100 euro.
Per chi risulta residente fuori dal Comune di Cisterna, ma anche per coloro che non differenziano tramite il servizio Porta a Porta o nelle isole ecologiche e vanno a smaltire i propri rifiuti fuori dalla loro zona di servizio, c’è una ulteriore sanzione di 150 euro.
Dunque non soltanto chi viene da fuori riceverà l’ulteriore sanzione, ma anche chi, residente in zone di Cisterna servite dal servizio Porta a Porta, va a gettare i rifiuti fuori della propria zona di competenza.
Il sindaco Valentino Mantini e l’assessore all’ambiente Pasquale Del Prete sono decisi nel contrastare il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti, in particolare da parte di non residenti:
«L’amministrazione intende incrementare l’azione di controllo del territorio per ostacolare l’abbandono incontrollato di rifiuti e mettere fine alla cattiva abitudine di chi porta sul nostro territorio ciò che invece dovrebbe conferire nel proprio Comune di residenza».