Una vera novità almeno dal punto di vista tecnico, visto che i tralicci di telefonia mobile sono ben distinti da quelli ad uso radio-Tv.
Questo è quanto prevede un accordo raggiunto tra Rai Way S.p.A. e Iliad Italia S.p.A.
La storica infrastruttura esistente dagli anni ’60 verrà potenziata per migliorare la copertura della rete mobile nella zona, offrendo agli utenti Iliad un servizio più efficiente.
Nuove antenne sul mega-traliccio Rai dei Castelli Romani
L’installazione delle nuove antenne fa parte di un piano di ampliamento della rete che ha ottenuto il via libera dalle autorità competenti.
Dopo la presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), è stata avviata la Conferenza di Servizi per valutare la conformità del progetto alle normative vigenti.
Le autorità coinvolte, tra cui la Soprintendenza archeologica, il Parco dei Castelli Romani, la Regione Lazio e l’ARPA Lazio, hanno esaminato il progetto.
Esprimendo i loro pareri e richiedendo alcune integrazioni documentali.
Il Comune di Velletri, attraverso lo Sportello Unico per l’Edilizia, ha dato parere favorevole, ritenendo l’intervento compatibile con le norme urbanistiche e ambientali.
Nessun impatto sul traliccio già esistente
Uno degli aspetti fondamentali dell’autorizzazione riguarda l’assenza di modifiche strutturali significative al traliccio esistente.
Secondo quanto dichiarato dalla Rai Way S.p.A., proprietaria dell’impianto, le nuove installazioni non altereranno l’altezza della struttura e non costituiranno ostacolo alla navigazione aerea.
Anche l’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha confermato che gli interventi previsti non richiedono autorizzazioni specifiche in quanto non incidono sui parametri di sicurezza aerea.
Il ruolo della Conferenza di Servizi
La Conferenza di Servizi, conclusasi positivamente, ha rappresentato un passaggio essenziale per l’approvazione del progetto.
Nonostante alcune amministrazioni non abbiano espresso un parere esplicito entro i termini stabiliti, il silenzio-assenso ha permesso di procedere con l’autorizzazione.
Il progetto rientra nelle strategie di potenziamento delle reti mobili e contribuirà a migliorare la connettività della zona, rispondendo alla crescente domanda di copertura e stabilità del segnale telefonico.
L’installazione delle nuove antenne consentirà agli utenti di beneficiare di una rete mobile più performante.
Con una maggiore qualità del segnale sia per le chiamate che per la navigazione su internet. Un passo avanti per le telecomunicazioni locali che conferma l’importanza di infrastrutture condivise per l’ottimizzazione dei servizi.
Il futuro del mega-traliccio Rai dei Castelli Romani
Nei prossimi mesi, Iliad procederà con l’installazione delle apparecchiature necessarie, con l’obiettivo di rendere operativa la nuova infrastruttura entro la fine dell’anno.
Nel frattempo, verranno effettuati test tecnici per garantire il corretto funzionamento delle antenne senza interferenze con gli altri servizi di trasmissione già presenti sul traliccio Rai.
L’avvenimento ha quasi dello ‘storico’ visto che nei decenni passati la Rai si era sempre opposta all’installazione di antenne operative di altre società.
Speriamo che questa sorta di apertura, sia però ben controllata, poiché un ulteriore afflusso di antenne sul traliccio potrebbe comportare problemi di affollamento di segnali, con relativo aumento dei campi elettromagnetici, la cui quantità al momento rientra nei parametri previsti dalla legge.
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