Il relazione all’intervento nell’area del Porto di Anzio, il sindaco di Anzio, Aurelio Lo Fazio, ha dichiarato:
«Si tratta di un impegno di spesa che era stato già programmato e al quale abbiamo dato corso. Il sistema sarà gestito dalla Capitaneria di Porto e consentirà grazie alle ultime tecnologie una verifica capillare dell’area».
Gli strumenti a disposizione consentono una verifica a 360 gradi, con tecnologia a infrarossi.
Ha precisato l’assessore ai Lavori pubblici di Anzio, Pietro Di Dionisio:
«Un sistema che potrà monitorare tutti gli eventi che accadono in banchina e che si integra con la nuova illuminazione che abbiamo installato di recente aumentando i livelli di sicurezza».
Atti vandalici alla Spadellata
Nuove installazioni anche nella zona della Spadellata, dove di recente a causa di atti di vandalismo erano stati danneggiati gli stessi impianti di videosorveglianza.
La zona della Spadellata si trova tra Lavinio e Lido dei Pini, più nell’entroterra. Infatti è più vicina alla Nettunense piuttosto che al mare.
«Sporgeremo denuncia per quanto accaduto – ha detto il sindaco – evidentemente i controlli danno fastidio, ma posso garantire che andranno avanti”.
Si dovrà procedere, nel frattempo, con una ulteriore bonifica della zona “che costa alla collettività circa 200.000 euro».
Altre telecamere ad Anzio e controllo delle auto
Nel frattempo va avanti il progetto di implementazione della videosorveglianza anche nelle altre parti di territorio, nella zona di Lavinio Stazione e dello Zodiaco e varchi di controllo targhe.
La tecnologia sviluppata è in grado di effettuare analisi del traffico simultanee, fornendo in contemporanea informazioni utili per la sicurezza stradale e urbana integrata, e sulla mobilità.
Il sistema è in grado di fornire informazioni quali ad esempio individuazione di veicoli rubati, privi di copertura assicurativa, privi di revisione obbligatoria, rilevamento di incidenti stradali e analisi del traffico.
Attraverso il riconoscimento delle targhe sarà possibile l’individuazione della marca e del modello dei veicoli. Questo viene effettuato attraverso la consultazione istantanea di un database di oltre 100 milioni di vetture. Possono essere riconosciuti oltre 9 000 modelli di veicoli fra le 400 marche dei più importanti produttori mondiali, compresi mezzi pesanti, furgoni e auto.
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