Sulle rive del Lago Albano, un noto ristorante ha ottenuto il via libera per ampliare i propri spazi e occupare temporaneamente un’area demaniale di 520 metri quadri. Si tratta di una concessione destinata a sostenere l’attività ristorativa “Da Agnese“.
Castel Gandolfo, il lago Albano si ritira e il ristorante si prende la spiaggia
L’area in questione è una porzione di arenile situata in località via Spiaggia del Lago, caratterizzata da una forma rettangolare irregolare.
Lunga circa 40 metri e con una profondità media di 13,6 metri, la zona confina a est con la strada, a ovest con un arenile libero verso la battigia e a nord e sud con altre aree demaniali.
La concessione consente al ristorante di posizionare tavoli, sedie e ombrelloni su una base costituita da marmette di 40×40 cm, appoggiate direttamente sul suolo. L’accesso all’area sarà garantito da una rampa preesistente e da una scaletta interna al locale.
Il ristorante Da Agnese è nato circa 60 anni fa, prima come semplice chiosco della porchetta, poi man mano ha ampliato la sua offerta gastronomica e la sala per i clienti. Si trova propria davanti al locale Wunderkammer, distrutto poco tempo fa da un incendio.
Per il ristorante 520 metri quadri di spiaggia del lago Albano
Oltre alla finalità commerciale, la società “Da Agnese S.r.l.” si impegna a eseguire interventi di pulizia, bonifica e salvaguardia delle presenze naturalistiche.
Questo piano di valorizzazione mira a rispettare l’ambiente e le norme paesaggistiche previste dal Piano Territoriale Paesistico Regionale (P.T.P.R.).
In particolare, l’articolo 34 del P.T.P.R. impone vincoli stringenti per le aree entro 300 metri dalla linea di battigia, consentendo esclusivamente opere temporanee e di facile rimozione che non compromettano le caratteristiche naturali del territorio.
Le autorità regionali hanno esaminato con attenzione la richiesta e i relativi elaborati tecnici, redatti dal geometra Ettore Ronchini.
L’analisi ha confermato che il progetto non altera i parametri idraulici dell’area e rispetta le disposizioni normative vigenti. Per questo motivo, è stato rilasciato il nulla osta idraulico necessario per procedere con la concessione.
Prescrizioni e obblighi per il ristorante sul lago
La concessione è vincolata a una serie di obblighi che la società dovrà rispettare. Tra questi, il mantenimento dello stato attuale dell’arenile e l’immediato ripristino di eventuali danni causati durante le attività.
È vietata ogni modifica permanente alla spiaggia, mentre tutte le strutture dovranno mantenere un carattere di provvisorietà.
Inoltre, la società è responsabile della sicurezza dell’area e deve rispettare rigorosamente le normative in materia di igiene e sicurezza pubblica.
Qualsiasi intervento non autorizzato potrà essere oggetto di sanzioni, fino alla rimozione forzata delle opere abusive.
Il turismo di Castel Gandolfo
Questo ampliamento rappresenta – secondo i proponenti – una grande opportunità per il turismo del Lago Albano, una delle perle naturalistiche dei Castelli Romani.
Grazie a questa concessione, i visitatori potranno godere di un’esperienza gastronomica in una location unica in riva al lago, in un contesto valorizzato e rispettoso dell’ambiente.
Con la stagione estiva ormai alle porte, Castel Gandolfo si prepara dunque ad accogliere turisti e residenti in ambienti dove tradizione e innovazione si incontrano per valorizzare uno degli angoli più suggestivi del Lazio.
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