Il provvedimento si è reso necessario “in ragione di quanto rappresentato dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio e nelle more dell’adozione di nuovi provvedimenti concessori / gestionali delle aree portuali e sulla scorta degli analoghi atti già adottati dalla Commissione Straordinaria”.
Con l’ordinanza sindacale nr 01/2025 le società individuate dovranno garantire:
- la gestione dell’impianto antincendio ed attuazione relativo piano sicurezza;
- assistenza minimale all’ormeggio ai soli fini della sicurezza;
- attività di assistenza in caso di avaria;
- pulizia delle banchine e specchi acquei e servizio Piano antinquinamento;
- servizi di vigilanza/sorveglianza banchine h 24 (questa voce fino al 20 giugno 2025).
Per fare ciò il Comune di Anzio dovrà reperire dalle voci del bilancio comunale la somma di € 170.250+Iva.
Come affrontare la complicata emergenza del Porto di Anzio
Ha dichiarato il sindaco Aurelio Lo Fazio:
«Ci siamo confrontati in questi giorni con la Capitaneria di porto per arrivare a una soluzione che permettesse di garantire la sicurezza, anche a seguito dei recenti affondamenti che si sono verificati stiamo lavorando, con tutti i soggetti istituzionali interessati, per una soluzione che condivideremo con il Consiglio comunale sulla gestione dell’area portuale».
«Con l’ordinanza sono comunque garantite le attività dei concessionari. Voglio ricordare che abbiamo ereditato una situazione a dir poco complicata, con la Capo d’Anzio sotto procedura concorsuale, la concessione decaduta che è stata impugnata dai liquidatori della società e un porto in emergenza.
La stiamo affrontando nel rispetto delle regole e per una soluzione che garantisca gli interessi della città, degli operatori portuali e delle maestranze».
Il Sindaco Lo Fazio ha chiesto ai dirigenti comunali di avviare intanto gli atti amministrativi per l’affidamento in concessione delle aree portuali. Si valuta anche la possibilità che l’affidamento possa essere dato direttamente all’amministrazione del Comune di Anzio.
In arrivo dalla Regione Lazio fondi per il porto insabbiato
Buone notizie arrivano dalla Regione Lazio, che ha garantito la volontà di stanziare risorse per liberare dalla sabbia il canale di accesso al porto di Anzio. Attualmente entrare e uscire dal bacino è difficoltoso e il rischio che una imbarcazione si insabbi è altissimo.
La Regione Lazio ha garantito all’amministrazione comunale che stanzierà una cifra tra gli 800 mila e il milione di euro. La domanda è: quando inizieranno i lavori?
Sicuramente, vista l’attuale situazione di pericolo, che può ancora peggiorare, c’è un enorme urgenza che si avviivo le attività di ripristino.
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