Visti i tempi previsti per espletare tutti i passaggi di legge, il Comune di Genzano ha intanto deliberato la proroga delle concessioni fino a fine anno.
Genzano apre quindi un nuovo capitolo nella gestione delle concessioni dei chioschi di proprietà pubblica secondo le nuove norme della cosiddetta “Bolkestein”.
Genzano, via al bando per le concessioni di bar, chioschi e frutterie comunali
La Giunta comunale di Genzano, guidata dal sindaco Carlo Zoccolotti, riunitasi il 17 febbraio 2025, ha approvato una delibera storica che segna l’avvio di una procedura ad evidenza pubblica per l’assegnazione degli spazi commerciali comunali.
La decisione, fondata su principi di trasparenza e parità di trattamento, è in linea con le normative europee e nazionali che regolano il commercio su suolo pubblico, con particolare riferimento alla direttiva Bolkestein.
Tra i principali immobili che rientrano in questa importante operazione figurano alcuni punti di riferimento per la comunità di Genzano:
- Il bar di Piazza Sforza Cesarini
- La frutteria di Piazza Mazzini
- Il bar di Viale Vittorio Veneto (Giotto)
- Il bar di Piazza della Libertà
Questi chioschi, collocati in aree centrali e strategiche della città, non sono solo attività economiche, ma rappresentano anche presidi sociali fondamentali.
Proroga temporanea al 31 dicembre 2025
La Giunta comunale di Genzano ha stabilito una proroga eccezionale delle concessioni in essere fino al 31 dicembre 2025, o comunque fino alla conclusione delle procedure di gara.
Questa scelta è stata dettata dalla necessità di assicurare continuità alle attività economiche e, al contempo, predisporre un bando dettagliato che tenga conto di tutti gli aspetti tecnici e urbanistici.
Gli immobili saranno sottoposti a una verifica approfondita, già affidata a un professionista esterno, per aggiornare lo stato urbanistico, edilizio e ambientale delle strutture.
Questi dati saranno essenziali per garantire che i criteri del bando siano equi e rispondenti alle necessità del territorio.
Principi e obiettivi del bando
La nuova gara pubblica sarà redatta secondo criteri di economicità, trasparenza ed efficienza, assicurando la massima apertura alla partecipazione di nuovi operatori economici.
Sarà, inoltre, introdotto un aggiornamento dei canoni concessori, adeguati agli indicatori OMI dell’Agenzia delle Entrate, con il valore massimo di locazione al metro quadro per gli usi commerciali nella zona di riferimento.
Un’attenzione particolare sarà riservata anche al decoro urbano: i chioschi comunali, situati per lo più in parchi pubblici, svolgono un ruolo fondamentale nella manutenzione degli spazi verdi e nella valorizzazione dell’immagine della città.
Il bando includerà criteri per garantire che i futuri concessionari contribuiscano alla gestione degli spazi pubblici in modo efficiente e rispettoso dell’ambiente.
Impatto per la comunità
L’iniziativa punta non solo a rispettare le normative europee vigenti, ma anche a garantire che i cittadini di Genzano non siano privati di servizi sociali essenziali.
I chioschi rappresentano, infatti, punti di aggregazione e luoghi strategici per la vita quotidiana, e la loro corretta gestione contribuisce al benessere collettivo.
Il processo, pur comportando sfide organizzative, è visto come un passo avanti verso una gestione più efficiente del patrimonio comunale e una maggiore competitività delle attività economiche locali.
Con questa delibera, Genzano si prepara ad affrontare un cambiamento significativo, che promette di dare nuova vita agli spazi pubblici e alle attività commerciali che da sempre animano il tessuto sociale della città.
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